Tartellettes di settembre

September 19, 2011 in Buffet, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Preparazioni base, Torte

Domenica mattina ci siamo proprio svegliate con la voglia di impastare..e quale occasione migliore di un pranzo con qualche ospite in più??!! La scusa c’era e bisognava trovare qualcosa di buono da fare! Abbiamo iniziato preparando il pranzo e poi mia sorella mi ha parlato del contest di Gattoghiotto, dovevamo preparare una ricetta con uva e fichi!! Niente di più pratico…l’uva era in frigo e i fichi sull’albero fuori dalla cucina! E’ bastata un’occhiata, lei ha raccolto i fichi, io ho preso e lavato l’uva e poi abbiamo cominciato a pensare a cosa fare. Magari un dolcetto monoporzione, una tartellette!  Ma subito dopo…ecco il primo intoppo: ci sono solo 30 grammi di burro! E che ci facciamo???  E sono cominciate le sostituzioni, le idee e lo spignattamento…alla fine aggiungi quello, leva l’altro, magari si potrebbe mettere….e la cottura?? Ed eccole, sono venute così! Nessun programma iniziale, nessuno studio, nessuna idea ma un risultato profumato, saporito e decisamente settembrino!

Ovviamente partecipiamo al contest di Gattoghiotto e Malvarosa Edizioni!!

INGREDIENTI

Per 12 tartellettes monoporzione

Per la pasta frolla allo yogurt

  • 300 gr farina
  • 15 gr di burro
  • 65 gr di yogurt alla vaniglia
  • 2 uova
  • 50 gr di zucchero
  • pizzico di sale

Per il ripieno

  • 1 grappoletto di uva nera
  • 6 fichi
  • una noce di burro
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 2 cucchiai di mandorle tritate
  • 5-6 cucchiai di crema di latte
  • marsala per sfumare

Abbiamo iniziato dalla pasta, che come al nostro solito non è mai una frolla normale! Abbiamo messo la farina, lo zucchero e il sale nel boccale dell’impastatrice. Poi abbiamo aggiunto il burro a temperatura ambiente, lo yogurt e le uova, una alla volta. Abbiamo impastato lo stretto necessario ad amalgamare il tutto e poi abbiamo messo la pasta in frigo a riposare avvolta nella pellicola.

Intanto abbiamo fatto il ripieno. Una volta lavato e sbucciato la frutta, abbiamo tagliato a pezzetti i fichi e a metà i chicchi d’uva levando i semini (non è fondamentale ma è decisamente meglio non ritrovarseli tra i denti!). Poi in una padella larga abbiamo fatto sciogliere il burro e messo a rosolare la frutta pochi minuti. Abbiamo sfumato con il marsala (o rum o altro a piacere) e poi aggiunto lo zucchero e la farina di mandorle. Abbiamo lasciato cuocere a fuoco vivo qualche istante e poi abbiamo aggiunto la panna giusto pochissimo prima di spegnere il fuoco.

Abbiamo ripreso la pasta dal frigo e l’abbiamo stesa sul piano infarinato fino ad ottenere uno spessore di 3-4 millimetri. Poi abbiamo tagliato dei dischi di pasta e li abbiamo messi dentro i pirottini di carta. Le formine riuscivano a tenere bene le tartellettes ma cmq prima di farcirli li abbiamo messi dentro le forme della teglia dei muffins e poi cotti sempre lì dentro, una sicurezza in più! Abbiamo messo il ripieno nelle tortine e le abbiamo infornate nel forno preriscaldato a 200° per 20 minuti circa. Per i primi 10 minuti le abbiamo lasciate in forno coperte con un foglio di carta stagnola, avevamo paura che il ripieno caramellasse troppo, e poi abbiamo finito la cottura scoprendo le tartellettes fino a doratura della pasta. Gli ultimi minuti abbiamo lasciato la teglia nella parte più bassa del forno per riuscire a cuocere bene il centro della pasta dato che il ripieno è molto succoso.

Esperimento riuscito…una delizia!!!

Cheesecake di New York

September 13, 2011 in Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Piccola pasticceria, Preparazioni base, Torte

E chi lo vuole cotto e chi lo vuole crudo, chi aromatizzato chi candido come la neve…com’è difficile accontentare i gusti di tutti! Stavolta ho agito per me..alla mia festa di compleanno, per la cronaca quest’anno ho cambiato decina…sigh! mi sono autoprodotta il cheesecake classico, cotto lentamente, nessuna variazione su tema! Per me questo è il massimo….e tutti mangiavano in silenzio con aria di apprezzare…e molto!… Dopo il dolce però si sono ripresi alla grande, infatti mi hanno lanciato in piscina vestita con ancora le scarpe ai piedi…ma ancora ricordano la mia vendetta…assaltati da dietro a sorpresa e fracicati con il tubo!!!! Ancora rido!!!!

Adesso non mi dite che non conoscete la bontà di questo dolce? Se fosse così ovviate immediatamente dopo aver spulciato Joyofbaking.com, splendido sito esclusivamente dedicato ai dolci…ho preso 3 kg solo osservando le foto! Ho trascritto la ricetta originale, ma ho modificato la quantità di vaniglia perchè a mio avviso e gusto personale è troppa e ho utilizzato maggiore quantità di yogurt per la copertura. Provate per credere!

Ci stiamo prendendo gusto con i dolci american style quindi partecipiamo anche con questa cheesecake al contest di Caia

INGREDIENTI

Per la base

  • 200 gr di biscotti Digestive, la ricetta originale prevede in opzione i Graham o i waffer
  • 50 gr di zucchero
  • 114 gr di burro fuso

Per il ripieno

  • 1 kg di formaggio cremoso a temperatura ambiente
  • 200 gr di zucchero
  • 35 gr di farina
  • 5 uova a temperatura ambiente
  • 80 ml di crema di latte
  • 1 cucchiaio di scorza di limone
  • 1 cucchiaio di essenza di vaniglia o i semi di un baccello di vaniglia( sarebbe la vaniglia liquida, è molto forte come sapore, consiglio di utilizzarne una decina di gocce di vaniglia )

Copertura

  • 400 ml di panna acida o yogurt greco
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1/2 cucchiaio di essenza di vaniglia ( a piacere, io non l’ho utilizzata )

Come nel cheesecake senza cottura, la base l’ho preparata rendendo i biscotti una polvere con il mixer, successivamente ho aggiunto lo zucchero e il burro, ho amalgamato e steso uniformemente in uno stampo a cerniera di 26 cm. Ho messo in frigorifero a compattare per 30 minuti.

Ho messo la crema di formaggio a temperatura ambiente in una capiente terrina e ho battuto con la frusta per circa 2 minuti, ho aggiunto lo zucchero e la farina continuando a battere. A questo punto ho aggiunto le uova una per volta, facendo ben attenzione che l’impasto incorporasse bene ogni uovo prima di aggiungere il successivo. In ultimo ho aggiunto la vaniglia, la panna e la scorza di limone. Così spumoso e profumato ho versato questa crema sulla base di biscotti. Ho infornato a 120° per circa 1 ora-1 ora e mezza, finchè muovendo la teglia il composto risulta compatto. é consigliabile mettere una teglia più grande sotto quella del dolce in modo da raccogliere  eventuali fuoriuscite di liquido.

Ho tirato fuori il dolce e l’ho lasciato raffreddare una mezzoretta. Intanto ho preparato il composto per la copertura amalgamando la panna acida con lo zucchero e la vaniglia. Ho steso la crema sul dolce tiepido e ho infornato nuovamente a 120° per 15 minuti. Appena il dolce è freddo l’ho coperto con la pellicola e l’ho lasciato in frigorifero per una notte in modo che risulti ben compatto. Si può servire con una salsa di frutta, frutta fresca o topping a piacere.

Mojito glacé

July 20, 2011 in Cucina vegetariana, Gelati, sorbetti e semifreddi, Spezie

Il mojito ci piace da pazzi a tutte e due!! Recentemente abbiamo festeggiato l’addio al nubilato di una nostra carissima amica…drinkando questo cocktail divino…tra scherzi e qualche goccetto di troppo ricordiamo a stento la serata…ma la nostra amica con una sgargiantissima coroncina sulla testa e un grembiule rosa e perle in giro per il centro di Roma ce la ricordiamo benissimo! Una serata stupenda..in suo onore abbiamo pensato a questo semifreddo dal sapore pazzesco, aromatico perchè prepararto con lo zucchero di canna, che rende brunito il composto e conferisce un sapore unico..come convincervi ancora?! provatelo e brindate con noi!

Un brindisi e un grazie anche agli amici del menù turistico ai quali inviamo questo soufflé glacé…!

INGREDIENTI

  • 200 gr di zucchero di canna
  • 100 gr di acqua
  • 3 albumi
  • 200 gr di yogurt greco
  • 200 panna fresca
  • 1 lime
  • 80 gr di rum bianco
  • foglioline di menta

per la salsina menta lime

  • 1 e 1/2 lime
  • 2 cucchiai di sciroppo di menta

Abbiamo preparato la meringa italiana con pastorizzazione, ovvero abbiamo prepararto uno sciroppo con lo zucchero di canna e l’acqua e l’abbiamo versato a filo sugli albumi montati a neve fermissima e abbiamo continuato a montare finchè il composto non risulta a temperatura ambiente, servono circa 20 minuti. Lo sciroppo deve raggiungere circa i 121°, deve risultare denso, un po’ compatto, a quel punto è pronto per essere versato negli albumi. Questo passaggio complica un po’ la preparazione del soufflé glacé, ma a nostro avviso è indispensabile! Comunque può essere omesso battendo semplicemente gli albumi con lo zucchero. Da parte abbiamo mischiato lo yogurt con il rum bianco e il succo di un lime, abbiamo aggiunto la scorza grattata dei lime e abbiamo amalgamato con la panna montata. A questo punto abbiamo unito le due masse facendo molta attenzione a non smontare il composto.

Intanto abbiamo rivestito di carta forno due cocotte dall’esterno sbordando con la carta di 4 o 5 centimetri e stringendo bene intorno al margine con dello spago. Abbiamo lasciato freddare gli stampi in frizer per una mezz’ora, con questa dose noi abbiamo fatto 2 cocotte e uno stampo da plumcake, e abbiamo riempito di composto gli stampi, superando di circa 2 dita il margine dello stampo. Li abbiamo fatti riposare in frizer per almeno 6 ore, meglio una notte!

Abbiamo versato in un pentolino il succo dei lime, lo sciroppo di menta e abbiamo fatto bollire per 1 minuto. Una volta fredda la salsina abbiamo tirato fuori il mojito glacé, tolto la carta forno e accompagnato con foglioline di menta fresca e salsa di menta lime, adattissima a questo dolce perchè esalta il gusto del rum!

PS. “mangiate” responsabilmente!!

Crostata con crema di yogurt e fragole

July 16, 2011 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Torte

Ogni occasione è giusta per festeggiare..questa torta è stata preparata per un compleanno  un po’ di tempo fa..e postata adesso in occasione di un’importante traguardo raggiunto da mia sorella, ha passato il primo pezzetto dell’esame di stato per diventare un’architetta vera! Fantastico! Un grande successo consideranto che questi esami sono sempre un terno a lotto e ognuno si prepara come può..mi tornano in mente esilaranti scene di scuola, con foglietti di ogni genere che apparivano da tasche, stivali, o incollati sotto i banchi..e poi le cartuccere alla maturità? ne ho viste alcune di accuratissima sartoria…! Ricordi belli e divertenti..e voi…che vi siete inventati per i vostri esami?

Questa torta è estremamente versatile, il riposo in frigo la rende una vera bomba di bontà, provatela con altri frutti..garantiamo noi! Ci proponiamo per il contest di Io..così come sono, cucinando dolcemente

INGREDIENTI

Per la base di simil frolla

  • 12 cucchiai colmi di farina
  • 100 gr di zucchero o 4 cucchiai
  • 100 gr di burro
  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • la scorza di 1 limone
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • un cucchiaio di latte se necessario

Per la crema di yogurt

  • 250 ml di latte
  • 250 ml panna fresca
  • 250 ml di yogurt
  • 2 cucchiai e mezzo di farina
  • 2 cucchiai e mezzo di zucchero
  • 1 foglio di colla di pesce

Per guarnire

  • fragole
  • zucchero
  • limone

In genere preparo la frolla con l’impastatrice. Lascio il burro fuori dal frigorifero finchè non si ammorbidisce molto e successivamente metto tutti gli ingredienti nella macchina e li impasto velocemente. Il latte va aggiunto se la frolla non si compatta e gli ingredienti tendono a sfarinare troppo. Se si vuole preparare la pasta frolla a mano si forma una fontana con la farina e al centro si versano le uova battute e il burro a pezzetti, si amalgama velocemente incorporando la farina. Per facilitare la lavorazione si può anche utilizzare il burro fuso al micronde, bisogna però aspettare che sia completamente freddo prima di incorporarlo.
Prima di stenderla nella teglia la lascio riposare almeno 30 minuti in frigo avvolta nella pellicola, poi l’appiattisco con il mattarello e la modello nella teglia cercando di stenderla con le mani dello stesso spessore. Prima di cuocere bisogna bucherellare con una forchetta tutta la pasta per evitare che gonfi e in questo caso, dato che va cotta vuota ho fatto con la carta stagnola una striscia e l’ho messa nella parte interna del bordo per evitare che collassi dato che deve essere abbastanza alto. La teglia deve essere unta e infarinata per evitare che si attacchi poichè è una frolla con poco burro e poi via in forno a 180° per circa 20 minuti fino a che non diventa dorata.

Una volta messa a raffreddare la base ho fatto la crema. Ho messo a bollire il latte e intanto in un pentolino ho mescolato la farina con lo zucchero, quando il latte arriva a bollore l’ho versato sullo zucchero e farina facendo molta attenzione a non far venire i grumi. Poi ho messo il composto sul fuoco dolce ad addensare e poco prima di spegnere ho aggiunto la colla di spesce, ammolata per 1 minuti in acqua fredda e strizzata. Quando è diventato un composto omogeneo e che vela il cucchiaio l’ho spento e l’ho fatto freddare con un panno umido sopra il pentolino. Quando si è ben freddata ho aggiunto lo yogurt e la panna montata con una puntina di zucchero; quando uso lo yogurt naturale o quello greco aggiungo anche un po’ di zucchero altrimenti non è necessario.

Choco-cheesecake di Lalla

June 24, 2011 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Piccola pasticceria, Torte

Decantata da secoli e secoli..questa torta finalmente è arrivata, in occasione dell’ormai notissimo barbecue di domenica! Questa ricetta è nata con il nome di torta briciolina di nonna Clara, perchè davvero ha tante bricioline croccanti deliziose che si amalgamo con l’interno morbido e cioccolatoso e creano davvero una piacevolissima sensazione..il nome acquisito è cheesecake..perchè in effetti è una preparazione che lo ricorda, con la differenza che è veloce da fare e croccante sopra e sotto..praticamente una bomba! Un grazie infinito a Lalla che ha condiviso con noi questa ricetta, fotografata vedete proprio quello che resta della sua torta…originale…ma un grazie va soprattutto a lei per la ragazza favolosa e spontanea che è…:-D

INGREDIENTI

Dosi per 10 persone circa – tortiera da 20 cm

Per la base

  • 250 gr di wafer al cioccolato
  • 50 gr di burro (freddo) + il burro per lo stampo
  • 50 gr di zucchero di canna

Per il ripieno

  • 240 gr di yogurt messo a sgocciolare per 12 ore in un telo (o in alternativa yogurt greco intero)
  • 150 gr di zucchero
  • 3 cucchiai di cacao
  • un tuorlo

Preparazione originale per bimby

Mettere nel boccale la metà dei wafers e azionare l’apparecchio per alcuni secondi. Aggiungere il resto dei wafer, il burro e lo zucchero di canna (30-40 sec velocità 4). Versare la metà dell’impasto in uno stampo imburrato di 20 cm di diametro.

Per il ripieno mettere nel boccale lo yogurt e lo zucchero, il cacao e il rosso d’uovo (1 min vel.2). versare il composto nello stampo e finire con il resto dell’impasto ai wafers. Cuocere in forno a 180° per 20 minuti. Far freddare e servire.

Preparazione senza bimby

Frullare i waffer nel mixer per alcuni secondi, aggiungere il burro e lo zucchero di canna. Versare metà delle briciole nella tortiera imburrata e pressare bene per formare uno strato uniforme.

Nel frullatore o con la frusta a mano, amalgamare lo yogurt con il cacao e il tuorlo d’uovo. Versare sulla base di biscotti la crema ottenuta e ricoprire con i biscotti rimasti. Cuocere il cheesecake in forno a 180° per 20 minuti. Far freddare e servire.

P.s. è ancora più buono se una volta freddato lo lasci un po’ in frigo!! ( consiglio originale di Lalla )