Pane rustico francese a lievitazione naturale

February 1, 2010 in Cucina vegana, Cucina vegetariana, pane, pasta madre

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Questa è una ricetta che ho imparato durante un corso sul pane a lievitazione naturale che abbiamo seguito io e mia sorella alla scuola del Gambero Rosso. Ci vuole un po’ di tempo ma ne vale la pena, viene un pane davvero buono e leggero. Mi dispiace di non avere la foto della fetta, ma prometto di metterla quando mi capiterà di rifarlo.

INGREDIENTI

Primo impasto

  • 300 gr. farina 0
  • 300 gr. acqua
  • 300 gr. pasta madre

Sciogliere la pasta madre nell’acqua e aggiungere la farina. Impastare e lasciar lievitare 5 ore, o comunque fino al raddoppio.

Secondo impasto

  • 600 gr. farina 0
  • 150 gr. acqua
  • 15 gr. sale

Aggiungere al primo impasto l’acqua e la farina, impastare dentro la ciotola il minimo indispensabile e lasciar lievitare per un’ora coperto dalla pellicola.
Poi aggiungere il sale e impastare bene. Coprire di nuovo con la pellicola e lasciar lievitare fino al raddoppio, altre 4/6 ore.
Passato il tempo, prendere l’impasto e dividerlo in due. Fare la formatura e adagiarle sulla teglia foderata di carta forno. Lasciar riposare altre due ore i pani coperti da un telo e poi fare i tagli sulla superficie e mettere in forno. Cuocere in forno preriscaldato a 230°,  funzione statica, per i primi 20 minuti e poi a 180° ventilato per altri 40 minuti o fino a cottura.

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Pizza alta con pasta madre

January 25, 2010 in Cucina vegana, Cucina vegetariana, Preparazioni base, pane, pasta madre

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INGREDIENTI

  • 750 gr di pasta madre appena rinfrescata
  • 50 gr di olio evo
  • poca acqua

Condimento classico

  • 700 gr di pelati
  • 400 gr di mozzarella

Varianti

  • 700 gr di pelati
  • Mezza scamorza
  • 5 fette di prosciutto cotto
  • peperoni arrostiti

Questa preparazione è ottima anche per sfruttare il riciclo della pasta madre, prendendo 300 gr di pasta madre e facendo un classico rinfresco con 300 gr di farina e 150 d’acqua otteniamo 750 di pasta che è perfetta per questa pizza. Si impasta la pasta madre con l’olio e l’acqua finchè non diventa un composto liscio. Si stende subito in teglia, io ho utilizzato una teglia tonda tipo quelle da crostata. Ho messo una piccola quantità di sugo sulla pizza e l’ho sparso sull’impasto lasciando parti di pizza scoperta. Si chiude con la pellicola e si lascia lievitare fino al raddoppio cioè circa 3/4 ore.

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Si inforna la pizza lievitata con il poco pomodoro per 16 minuti a 220°.
A questo punto la base della pizza è pronta, dopo averla fatta raffreddare potete surgelarla e all’occorrenza condirla e lasciarla cuocere a 220° per scarsi 10 minuti, finchè non è fuso il formaggio.
Se volete utilizzarla subito, dopo aver tolto la pizza dal forno, si può condire a piacere, utilizzando il resto del pelato e mozzarella e facendo una buona margherita. Altrimenti, come nel mio caso, potete condire una parte della pizza con i peperoni arrostiti e una parte con prosciutto e scamorza. Si inforna per circa 10 minuti a 220° finchè la scamorza si è sciolta bene.

Pane del riciclo di pasta madre

November 30, 2009 in Cucina vegana, Cucina vegetariana, pane, pasta madre

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Io e mia sorella siamo state ad un corso delle sorelle Simili sui dolci di Natale. E’ stata una bellissima esperienza e ora, avvicinadoci alle feste, posteremo molte ricette che abbiamo imparato.
In particolare le Simili ci hanno spiegato come fare, con una parte del rinfresco, un fantastico pane di circa 600 gr, simile al pane toscano, ottimo, profumato e croccante. Da circa un mese questa ricetta è diventata la più gettonata a casa mia.
Effettuando un rinfresco della propria pasta madre se ne tiene da parte circa 600 gr. Per capirci meglio se abbiamo in frigorifero circa 400 gr di pasta e la lavoriamo con 400 gr di farina e 200 di acqua otteniamo 1kg di impasto. Prendiamo 600 gr di impasto e lo utilizziamo per fare la pagnotta. I restanti 400 gr li mettiamo da parte nel contenitore e poi in frigo.
E’ importante utilizzare una pasta madre rinfrescata da poco ( massimo 3 giorni) in modo che si possa ridurre al massimo il sapore di acido.
L’impasto non ha bisogno di particolare lavorazione e non è necessario fare dei tagli, gli diamo una forma appena allungata.
A questo punto il pane deve essere adagiato su un foglio di carta forno spolverato di farina, così che sia più facile poi prendendo gli estremi della carta e porlo in forno per la cottura. Deve lievitare fino al raddoppio, almeno 3-4ore.
Si cuoce in forno a 200° per 25 minuti. Facilissimo!!!