Carciofi, arance e parmigiano…

March 14, 2011 in Antipasti, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca

Eccoci qui con un altro antipasto semplice ma fresco e gustoso. Questo è venuto fuori come esperimento una sera che di carciofi ne abbiamo mangiati in abbondanza, ma devo dire che è davvero buono.

Con questa ricetta partecipiamo al contest “Banda declina arancio” di La banda dei broccoli!

INGREDIENTI

  • 4 carciofi
  • 4 arance
  • scaglie di parmigiano
  • sale
  • pepe
  • olio extra vergine di oliva
  • aceto balsamico

La preparazione di questo antipasto è piuttosto semplice. Si devono preparare i carciofi, le arance e le scaglie di parmigiano per poi assemblare il piatto. Io comincio sempre dalle arance che vanno sbucciate al vivo. Armata di coltellaccio dentellato e tagliere comincio togliendo la buccia alle arance portando via anche la pellicina bianca. Poi con un coltellino più piccolo a lama liscia incido gli spicchi tra una pellicina e l’altra per tirare fuori solo gli spicchi puliti. Questa operazione la faccio sempre sopra una ciotola per raccogliere tutti il succo.

Poi si passa ai carciofi. Che a dispetto di quello che si possa pensare non sono difficili da pulire. Quindi comprateli tranquillamente interi che costano un po’ meno.

Io prendo una bella ciotola grande piena di acqua in modo da immergere i carciofi tra una fase e l’altra così che non diventino neri. Vi assicuro che non serve mettere il limone nell’acqua per non farli annerire. In questo caso l’ho messo perchè la ricetta prevedeva l’arancia, ma di solito no perchè altrimenti il sapore del limone si sente sempre. Per prima cosa levo le foglie esterne a mano fino a che non le vedo di un colore più chiaro. Con un coltellino a lama liscia non troppo lunga sbuccio i gambi fino all’attaccattura lasciando solo la parte bianca centrale. Poi sempre con il coltellino liscio messo in diagonale rispetto al carciofo faccio un taglio a spirale fino al cuore del carciofo togliendo tutte le punte dure delle foglie. A questo punto metto il carciofo in acqua e passo a quello successivo. Una volta puliti tutti li apro a metà per il senso della lunghezza, quindi dal gambo alle punte, e li rimmergo in acqua. Per ultimo ne tiro fuori uno per volta e con la punta della lama levo la barbetta nel cuore del carciofo. L’importante è tenerli sempre in acqua! Per tagliarli della misura che voglio prendo sempre una per volta le metà carciofo e, stavolta con un bel coltello da taglio, faccio delle fettine sottili per il lato lungo prendendo tutto il carciofo e le rimetto nell’acqua in attesa di finire il piatto.

Poi preparo una bella manciata di scaglie di parmigiano e le metto in un piatto. Poco prima di servire scolo le fettine di carciofo, le condisco con olio, un cucchiaio del succo dell’arancia, sale, un’abbondante macinata di pepe nero e le sistemo nel centro del piatto. Intorno dispongo le fettine di arancia e le scaglie di parmigiano. Finisco con una spruzzata di aceto balsamico.

Buon appetito!

Trofie al pesto di rucola

February 27, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Condimenti, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, primi

“È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.”
William Shakespeare

La ricetta per il pesto è di solito piuttosto semplice, questa lo è anche di più perchè togliendo il basilico non si ha neanche il problema dell’ossidazione delle foglie. In ogni caso il procedimento è lo stesso e il gusto è decisamente buono. Una variante ad un classico che non perde mai il suo fascino.

Anche questo è un piatto che abbiamo fatto per la cena del compleanno della nostra mamma consapevoli che a casa nostra la pasta è un piatto davvero fondamentale, ecco spiegate le porzioni abbondanti!! E con questo bel primo partecipiamo al contest Edo Ergo Sum di Cookin Elena

INGREDIENTI

  • 1 kg e 200 gr di trofie fresche
  • 3 mazzetti di rucola
  • 100 gr di parmigiano grattugiato
  • 1 manciata di pistacchi non salati
  • 1 manciata di pinoli
  • sale
  • pepe
  • una spruzzata di vino bianco
  • olio extra vergine d’oliva qb

Mentre aspettavano che bollisse l’acqua per la pasta abbiamo messo la rucola, il formaggio, i pinoli, i pistacchi, il sale, il pepe e il vino bianco nel frullatore con il bicchiere grande. Abbiamo cominciato a frullare aggiungendo l’olio a filo dall’apertura superiore fino ad ottenere un buon composto fluido ed omogeneo. Abbiamo cotto la pasta lasciandola al dente e l’abbiamo mantecata in una grande padella con il pesto e un po’ di acqua di cottura della pasta. Una volta impiattate le trofie abbiamo distribuito sulla superficie delle scaglie di parmigiano.

Semplice e decisamente gustosa.

Quiche lorraine

February 18, 2011 in Antipasti, Buffet, Torte salate

Questo è un altro dei piatti forti della cucina della nostra mamma, diciamo pure che è famosa per questa gustosissima torta rustica che ormai non manca mai a tavola durante le feste!!!

Con questa ricetta partecipiamo al contest “About food ricette per un pic-nic” di Gatto Goloso

INGREDIENTI

Per la base:

Pasta morta

Per il ripieno:

200 gr di prosciutto cotto tritato

200 gr di speck tritato

200 gr di groviera grattuggiata

100 gr di parmigiano grattugiato

500 ml di panna liquida (o 2 confezioni di panna da cucina)

6 Uova

Sale e pepe qb

In una tortiera da 26 cm abbiamo steso la pasta e coperto bene i bordi di tutta la torta in modo che sia contenuto bene il ripieno che in parte è liquido. Abbiamo distribuito sulla base lo speck, il prosciutto e poi il parmigiano e la groviera, formando uno strato uniforme e compatto. Da parte abbiamo battuto le uova con la panna, abbiamo aggiunto sale e pepe e questo composto l’abbiamo versato sulla torta rustica. Abbiamo infornato a 180° per 45 minuti o finoa  che non risulta dorata.

Davvero strepitosa!