Gnocchi verdi di pane

July 28, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Spezie, pane, primi

40 gradi all’ombra, afa, mucho calor, fiacca…e noi abbiamo pensato bene di preparare questi gnocchi di pane…adattissimi al periodo estivo! In effetti la cosa ci ha fatto veramente ridere a crepapelle, ma tanto per tranquillizzarvi, non è un post dimenticato che stiamo utilizzando per colmare un buco, abbiamo proprio SCELTO questa ricetta, ci siamo documentate e abbiamo deciso di farla ieri sera!Con consapevolezza! Forse non ci siamo ancora riprese dal mojito glacè..l’unica certezza è che siamo al capolinea…non se ne può più di lavorare! Perciò gustatevi questa ricetta “light” che a parte gli scerzi è davvero ottima, un perfetto svuota frigo, al posto della bieta potete aggiungere affettati frullati, verdure varie, formaggi che vi avanzano…e un consiglio…provateli…ma in autunno!!!!

INGREDIENTI

  • 600 gr di pane raffermo
  • 120 gr di pecorino grattuggiato
  • 2 uova
  • 200 gr di bieta
  • farina qb
  • prezzemolo
  • sale
  • pepe
  • burro
  • salvia
  • parmigiano o pecorino per condire

Abbiamo messo ad ammollare il pane con abbondante acqua tiepida per circa 1 ora, in seguito abbiamo strizzato molto bene e messo la mollica nel mixer. Il pane che abbiamo usato noi era un residuo di pagnoptta di grano duro, abbiamo usato anche la crosta, ma potete scegliere di usare dei panini o solo la mollica del pane che vi avanza quotidianamente, ne risulteranno degli gnocchi più chiari. Nel mixer abbiamo anche aggiunto il pecorino, il prezzemolo e la bieta ( già lessata, scolata dell’acqua e strizzata benissimo ). Questo impasto poltiglioso l’abbiamo trasferito in una capiente ciotola e abbiamo aggiunto le uova e la farina. La farina è qb, perchè a seconda dell’umidità dell’impasto ne servirà più o meno. Nel nostro caso ne è servita parecchia, l’abbiamo aggiunta a manciate, abbiamo lavorato finchè il risultato non è una pasta abbastanza consistente, deve risultare asciutta e compatta. Su un ripiano ben infarinato abbiamo preso piccole parti di impasto, formato dei serpentoni e tagliato gli gnocchi con una spatola, circa ogni cm abbiamo fatto un bel taglio netto e deciso, altrimenti non si staccano bene e perdono la forma. Un’altra soluzione è infarinarsi le mani e fare ogni singolo gnocco, girando la pasta a formare una piccola pallina, vengono naturalmente più uniformi, ma ci vuole molto più tempo! Gli gnocchi tendono ad attaccarsi fra loro, quindi è necessario adagiarli su un piano infarinato, meglio se di legno, fino al momento di cuocerli, distanziandoli tra loro. Li abbiamo cotti in abbondante acqua salata finchè non vengono tutti a galla, ci vogliono pochi minuti. Per l’accompagnamento abbiamo proposto una soluzione classica, burro e salvia, che ci piace sempre molto! Semplicemente si fa sciogliere il burro in padella con qualche fogliolina di salvia e si saltano velocemente gli gnocchi nel burro. Li abbiamo serviti subito con una generosa manciata di parmigiano! In foto si vede una cialdina di parmigiano, anche questa semplicissima da fare, in una padella calda abbiamo messo il parmigiano uniformemente sulla base, appena si scurisce e si rosola, l’abbiamo staccata con una paletta e lasciata raffreddare su un bicchiere capovolto un modo che prenda la forma concava. Un piatto povero, adatto a riciclare vari ingredienti di troppo nel frigorifero…delizioso!

Grissini tortili curcuma ed erbette

June 9, 2011 in Antipasti, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Spezie, pane

Il titolo del post è sempre un dilemma tra sorelle, una è più logorroica, una è più metafisica, una è più basic e l’altra è più dettagliata, come lo chiamiamo questo grissino? Spesso, a fine telefonata, facciamo a gara a chi dice per ultima ” vabbè posta tu metti il titolo..tu tu tu!” Un momento sensazionale nella vita tra sorelle…se poi questa situazione è sovrapponibile ad altri vari momenti della vita, ” Dove ci vediamo?  Che cuciniamo?…..” La fine è sempre la stessa, vince chi prima attacca il telefono…tu tu tu! Questo titolo l’abbiamo deciso in chat…ed è un buon mix tra il “terra terra” e “l’architettonico”..torcetti…troppo poco, tortili troppo…che dite di grissini tortili? abbiamo mediato bene stavolta??

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina
  • 250 ml di acqua
  • 10 gr di lievito di birra fresco
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 2 cucchiai di olio per l’impasto + olio per i grissini
  • sale
  • erbette fresche tritate ( timo, maggiorana, basilico )

Abbiamo formato una fontana con la farina, all’interno abbiamo versato l’acqua tiepida in cui abbiamo precedentemente sciolto il lievito di birra e l’olio, abbiamo amalgamato finchè il liquido non è stato completamente assorbito; abbiamo aggiunto la curcuma e il sale e lavorato la pasta finchè non è diventata liscia ed elastica. Abbiamo fatto lievitare la pasta all’interno di un’ampia ciotola coperta da pellicola fino al raddoppio. Abbiamo poi preso una pezzo di pasta lievita e l’abbiamo steso sul piano di lavoro con il mattarello formando un rettangolo, non è importante essere particolarmente precisi, perchè poi con la rotella per la pizza si può rifilare la forma. Abbiamo steso un po’ di olio sulla superficie della pasta e ricoperto di abbondanti erbette tritate. Con la rotella abbiamo creato delle striscette lunghe circa 10 cm e larghe mezzo centimetro ( non siamo state molto precise!!! ). Abbiamo poi preso le striscette e le abbiamo rese “tortili”, le abbiamo rivoltate su se stesse, lavorandole così si allungano un po’, consideratelo quindi per l’inserimento nella teglia! Le abbimo stese sulla carta forno e le abbiamo leggermente cosparse di sale. Hanno cotto in forno per 15 minuti a 200°, se vi piacciono più croccanti basta farle stare più tempo in forno…ovviamente!!! sono deliziose sia più morbide sia più croccanti, ovviamente l’abbiamo scoperto dopo averle dimenticate in forno..  ;-P !!!

Nodini alla ricotta e origano

May 11, 2011 in Antipasti, Buffet, Cucina vegetariana, Spezie, pane

Che settimana ho avuto! Stroncata dal virus che gira, a letto con 39, come i bambini! Appena sono riuscita a raggiungere la stazione eretta senza sentirmi svenire ho dedicato le mie poche energie alla cucina, ovviamente! Ma con il prezioso sostegno dell’impastatore…! Questi panini sono stati un successo, croccanti e gustosi! Facili da fare e versatili, al posto dell’origano si può davvero spaziare, qualunque spezia ci starebbe bene, anche più d’una!

Con questa ricetta partecipiamo al contest two gust is megl che one del blog della bravissima tina.

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina
  • 250 gr di acqua
  • 3 cucchiai di latte
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaino di lievito liofilizzato 7 gr circa oppute 1 cubetto di lievito fresco
  • 60 gr di ricotta
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • 4 cucchiai di origano o la stessa quantità di altra spezia fresca o secca a piacere

Procedimento a macchina In una ciotola ho sciolto il lievito  nell’acqua e ho aggiunto l’olio e il latte. Poi ho versato la farina, lo zucchero e l’origano nella ciotola dell’impastatore e ho azionato la macchina a velocità moderata e ho cominciato a versare i liquidi all’interno. Ho aggiunto la ricotta e il sale e ho lasciato agire la macchina per 10 minuti.

Procedimento a mano Ho sciolto il lievito negli ingredienti liquidi ovvero acqua, olio e latte. Ho formato una fontana con la farina, al centro ho messo la ricotta, l’origano e lo zucchero e ho versato all’interno gli ingredienti liquidi mescolando intanto con una forchetta. Appena il composto ha assorbito il liquido ho lavorato a lungo battendo energicamente la pasta, il risultato finale deve essere elastico.

Lievitazione e cottura Ho messo a lievitare la pasta fino al raddoppio in luogo tiepido. Ho diviso la pasta in piccoli panetti di pari peso, circa 50 gr ciascuno, ho formato dei piccoli nodini e li ho posizionati nella teglia. Li ho lasciati nuovamente raddoppiare. Infine ho cotto in forno a 200° per 15 minuti.

Spaziali!

Danubio b/n

March 26, 2011 in Antipasti, Buffet, Preparazioni base, Spezie, pane

In onore dell’mt challeng, ormai nostro appuntamento fisso, abbiamo preparato il Danubio. Abbiamo deciso di farcirlo con la besciamella, volevamo renderlo cremoso e goloso all’interno. Un successone, praticamente abbiamo appena fatto in tempo a fotografarlo che è finito, una pallina tira l’altra. Non so se è la congiura dei foodblogger, ma in genere chi prova le nostre ricette del sito non si limita a dare un proprio parere, ma argomentano diffusamente le risposte, proponendo varianti, suggerendo ingredienti…questa volta non è volata una mosca, per questo siamo certe di aver fatto un buon pane…

La ricetta è quella suggerita da Tery e naturalmente, come anticipato, partecipiamo all’mt contest.

INGREDIENTI

Per il Danubio…la ricetta di Tery (che trovate copiata qui e con il link)

  • 500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
  • 150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all’assorbimento della farina)
  • 3 tuorli ed 1 uovo intero
  • 1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
  • 10gr di lievito di birra
  • 40gr di zucchero
  • 1 cucchiaino di miele
  • 80gr di strutto (abbiamo usato il burro)
  • 20gr di burro

Unica differenza è che non abbiamo messo lo strutto ma usato il burro.

Per le palline “nere”

  • sesamo nero

Per i ripieni

  • 600 ml di latte
  • 40 gr burro
  • 40 gr farina
  • noce moscata
  • 4 cucchiai parmigiano grattugiato
  • 2 fette di prosciutto cotto
  • 400 gr di funghi champignons
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe
  • olio evo

Impasto a mano della ricetta di Tery:

Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.

Unite l’uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.

A questo punto aggiungere l’ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all’impasto.

Quando le uova saranno completamente amalgamate, unite il burro in 3 tempi e frizionate l’impasto per farlo assorbire.

Per frizionare, mettete l’impasto sul piano e con il fondo del palmo della mano destra, premete l’impasto e spingetelo in avanti come per stenderlo (in pratica spiattellatelo sulla spianatoia!). Con la mano sinistra impugnate una paletta rigida e, quando frizionate bene l’impasto, utilizzatela per raccogliere di nuovo tutto, tirando verso di voi. Girate l’impasto di 90° e continuate a frizionare finchè non avrete inserito tutto il burro.

A questo punto bisogna far incordare l’impasto. Per farlo dovrete battere l’impasto sulla spianatoia (lavoro molto divertente e liberatorio!).

Prendete l’impasto da un lato, battetelo sulla spianatoia in modo da farlo allungare. Poi, prendete i lembi dell’impasto che avete in mano, ripiegatelo sull’impasto che si è allungato sulla spianatoia, girate di 90°, afferrate dal lato destro e continuate a battere. Ripetere l’operazione fino a che l’impasto non inizia ad accorciarsi. A questo punto fate la prova del velo (come per l’impasto a macchina).

Formare una palla e mettere a lievitare fino al raddoppio.

Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l’impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l’uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).

Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.

Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.

Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.

Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.

Per i ripieni

Per i ripieni abbiamo iniziato dai funghi. Li abbiamo puliti dalla terra e dalle radici e poi li abbiamo tagliati a fette sottili per farli trifolati. Abbiamo tritato molto fine lo spicchio d’aglio e rosolato in padella con un filo d’olio. Poi abbiamo aggiunto i funghi e li abbiamo lasciati cuocere a fiamma viva fino a che l’acqua di vegetazione non si asciuga. All’ultimo abbiamo aggiustato di sale e pepe e aggiunto il prezzemolo lavato e tritato finemente.

Poi è toccato alla besciamella. Abbiamo portato il latte a bollore e in un altro pentolino abbiamo messo il burro a fondere e poi tutta insieme la farina. Abbiamo lasciato cuocere il roux un pochino, sempre rimestando con una frusta a mano, e poi abbiamo unito il latte, tutto insieme. In pochi minuti la besciamella è pronta. Una volta spento il fuoco abbiamo aggiunto sale, pepe, noce moscata, il parmigiano e coperto con un telo umido.

Una volta freddata la besciamella, l’abbiamo divisa in due ciotole e in una abbiamo aggiunto i funghi e nell’altra il prosciutto cotto.

Abbiamo diviso la pasta in porzioni da circa 50 gr l’una e abbiamo ottenuto 17 palline. Le abbiamo riempite di besciamella facendo attenzione che ogni pallina fosse chiusa saldamente altrimenti sarebbe fuoriuscito tutto in cottura. Le palline bianche sono farcite di besciamella al prosciutto cotto, mentre quelle nere sono state farcite di besciamella ai funghi. Per permettere al sesamo nero di aderire alla pasta abbiamo bagnato la superfice del panino con dell’acqua e poi  cosparso di semini. Abbiamo dato al danubio la forma desiderata e lasciato nuovamente raddoppiare in luogo tiepido, circa 1 ora. Infine abbiamo infornato a 200° per 10-15 minuti…..attenzione che il ripieno è bollente!!!!

E siccome quando in cucina si è in due le idee sono il doppio e doppiamente buone…abbiamo riunito i residui dei due ripieni in una sola ciotola, aggiunto un po’ di stracchino che era in frigo solo soletto e un filo di latte per rendere il tutto più cremoso. Il forno era caldo…un pacchetto di pasta fresca da lasagna (che ti salva sempre in situazioni critiche) non manca mai…e via con la lasagna riciclata!!!!! :D era davvero uno spettacolo che stavolta non ci hanno dato il tempo di fotografare!!

Pane integrale con la birra

August 29, 2010 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, pane

Ho trovato questa ricetta in uno dei miei libri preferiti sul pane e non potevo non provarlo. Gli ingredienti sono particolari e il risultato è un pane morbido e molto profumato, ideale per qualche stuzzichino!!

INGREDIENTI

  • 600 gr farina integrale
  • 250 ml di birra chiara
  • 30 gr lievito di birra
  • 30 gr acqua
  • 1 tuorlo
  • 90 gr olio d’oliva
  • 10 gr sale
  • 1 cucchiaio di miele

Il procedimento è piuttosto semplice. Ho impastato la farina con l’acqua tiepida in cui avevo sciolto il miele e  il lievito. Poi ho aggiunto l’olio, il tuorlo e a poco a poco anche la birra. Quasi per ultimo ho messo il sale. Ho impastato bene e poi ho lasciato che l’impasto lievitasse fino al raddoppio coperto da uno strofinaccio.
A questo punto si può dividere la pasta in diversi panini, io ho preferito fare una pagnotta unica e l’ho cotta in forno a 220° per circa un’ora.
Se si vuole modificare il gusto e il profumo di questo pane basta cambiare il tipo di birra provando magari con una scura o ambrata.