Quenelle di polenta…dolce!

November 27, 2013 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Spezie

Mi piace tantissimo sfogliare le riviste di cucina, ma quando le compro le divoro in poco tempo.. e poi? per il resto del mese? Nooo, non resisto e quindi ormai ogni mese sfoglio anche quelle dello stesso mese ma degli anni precedenti. E ho scoperto che anche se la rivista è la stessa, ogni volta focalizzo l’attenzione su una ricetta diversa, una che non ricordavo, che non ho mai provato, una che mi piace adesso. Questa volta mi ha colpito una ricetta del lontano ottobre 2011 della Cucina Italiana. Ma le ricette non riesco quasi mai a seguirle tutte. C’è sempre qualcosa che farei diversamente, che ometterei o che aggiungerei… quindi ecco la mia versione riveduta e corretta della polenta dolce!  Se proprio vogliamo dirla tutta si tratta di

quenelle di polenta al cioccolato bianco con salsa alla castagna profumata agli agrumi e polvere di cioccolato fondente puro

… ma era ovviamente troppo lungo, anche se il risultato è veramente delizioso!

Dedichiamo questa ricetta al quarto compleblog di Arabafelice, perché le sue infallibili ricette, le armoniose foto e le dolci parole ci accompagnano fin da quando abbiamo iniziato a scrivere su Cookaround!

INGREDIENTI

Per le quenelle di polenta al cioccolato bianco

  • 670 ml di latte
  • 150 gr di cioccolato bianco
  • 80 gr di zucchero
  • 70 gr di farina di mais
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo
  • una stecca di cannella
  • Per la salsa di castagna al profumo di agrumi

    • 1 cucchiaio di farina di castagne
    • 5 cucchiai di zucchero
    • mezzo cucchiaio di amido di mais
    • mezzo bicchiere d’acqua
    • scorza d’arancia
    • succo di limone

    Per finire…

    • cioccolato fondente al 99%

    Ho iniziato dalla polentina mettendo a scaldare 500 ml di latte con la cannella. Ho scaldato bene e poi ho lasciato la cannella in infusione per circa 10 minuti, poi ho riacceso il fuoco e ho portato a bollore. Intanto in una pentola ho messo il cioccolato bianco spezzettato, lo zucchero e la farina di mais. Ho versato il latte bollente filtrato sul resto degli ingredienti e ho messo tutto sul fuoco. Ho portato a bollore e poi, senza mai smettere di girare con la frusta, ho cotto a fuoco medio per venti minuti. A questo punto ho aggiunto il resto del latte, stiepidito, e l’uovo e il tuorlo battuti. Questo passaggio va sempre fatto con attenzione. Le uova vanno aggiunte già battute e al centro del composto per poi girare velocemente fino a che non siano state assorbite bene, per evitare di fare un uovo strapazzato! Ho cotto, sempre mescolando, per altri 3-4 minuti e poi ho versato la polentina in una ciotola e lasciato freddare. Poi l’ho messa a riposare in frigo per almeno due ore.

    Intanto ho fatto la salsa di castagne, niente di più semplice, ci vogliono due minuti. Ho messo la farina di castagne, l’amido e lo zucchero in un pentolino. Poi ho aggiunto l’acqua calda e ho girato con una frusta senza far venire i grumi. Poi ho messo sul fuoco giusto il tempo che si addensi un pochino, ci vogliono due minuti. Ho tolto la salsa dal fuoco e ho aggiunto una grattata di scorza di arancia e un cucchiaio di succo di limone. Questi due ultimi ingredienti si possono regolare a piacimento.

    Per finire ho grattato un pochino di cioccolato al 99%. Si può usare anche un cioccolato più dolce ma trovo che questo sia perfetto perchè spezza con il sapore dolce della polenta e della castagna.

    Con due cucchiai formare le quenelle e posizionarle nel piatto sopra la salsa di castagne e agrumi e spolverare con il cioccolato fondente. Servito con il caffè è sublime!

    Muffins al quadruplo cioccolato

    July 25, 2013 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Piccola pasticceria, Torte

    Si potrebbe obiettare che con questo caldo il muffin al cioccolato non sia indicato! Sono d’accordo…ma quando si parla di quadruplo cioccolato come si fa a resistere?? Posso concedervi giusto la misura del minimuffin, così siamo tutti più contenti e la prova costume non ne risentirà poi troppo!!! Rimane comunque un’ottima ricetta, golosissima per la colazione e da tenere sotto mano per la stagione invernale!! Sono un po’ in anticipo per l’inverno, lo so, ma ci sono volte che non riesco a scoraggiarmi, neanche quando si tratta di accendere il forno rendendo la cucina off limits per un paio d’ore almeno! Se trovo una ricetta che voglio provare non esiste altro… alle volte faccio alcune contrattazione mentali, del tipo” se non ho tutti gli ingredienti lascio perdere”! ahaha, qualche volta funziona! Stavolta avevo tutto e quindi muffin sia, poi basta solo invitare gli amici per mangiarli tutti insieme… =)

    INGREDIENTI

    • 250gr farina 00
    • 2 e 1/2 cucchiaini di lievito in polvere
    • 30 gr. cacao amaro in polvere
    • 2 cucchiai di zucchero semolato
    • 175 gr. gocce di cioccolato fondente
    • 1 uovo
    • 125 gr. panna acida
    • 185 ml latte
    • 90 gr burro

    Per la guarnizione

    • 50 gr cioccolato fondente
    • 50 gr cioccolato bianco
    • 2 cucchiai di panna
    • 20 gr burro

    Il procedimento è molto semplice.

    Ho setacciato la farina, il cacao e il lievito in una ciotola capiente insieme allo zucchero e alle gocce di cioccolato (una parte di gocce si possono lasciare per metterle sopra prima di cuocere i muffins). Poi ho aggiunto  la panna acida, un uovo leggermente sbattuto, il latte e il burro fuso. Ho amalgamato bene tutto con una frusta a mano, va bene anche la forchetta perché non deve essere troppo mescolato, deve risultare granuloso. Ho imburrato e infarinato uno stampo da muffins larghi e ho riempito gli stampini con un cucchiaio. Queste delizie cuociono in forno già caldo per 12-15 minuti a 180°, vale la prova stecchino. Una volta cotti, ho staccato i muffins dagli stampi e li ho messi a freddare sopra una gratella.

    Per la guarnizione ho messo in un pentolino un cucchiaio di panna, la cioccolata fondente e 10 gr di burro. Ho mescolato a fuoco moderato, meglio se a bagno maria, fino ad ottenere una crema omogenea. L’ho lasciata freddare per farla compattare e intanto ho fatto la stessa cosa con la cioccolata bianca. Prima di servire ho guarnito i muffins con la sac à poche e le due salse di cioccolato!

    Mono-profiterol bianco

    October 28, 2011 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Preparazioni base

    Ecco qui di nuovo all’ultimo minuto la ricetta per l’MT Challenge…con la differenza che questo mese non pensavamo davvero che alla fine ci saremmo riuscite! E’ stato un periodo davvero incredibilmente pieno di cose da fare e di imprevisti e poi il contest che abbiamo indetto ci ha preso molto…ma alla fine eccoci qui! E come si fa a non partecipare all’Mt??! E’ un appuntamento fisso e aspettiamo sempre con ancia i risultati ma soprattuto la ricetta del mese successivo!!

    Questo è stato il mese dei profiteroles e noi abbiamo fedelmente seguito la ricetta di Stefania di Profumi&Sapori (come riportata di seguito) e poi abbiamo fatto una farcia morbida profumata al caffé e nocciole con una glassa al cioccolato bianco impreziosito dai croccanti chicchi di caffé ricoperti di cioccolato e nocciole intere! Uno tira l’altro!!! Provare per credere!

    INGREDIENTI

    Per 12 bignè

    • 37 ml di acqua*
    • 5 ml di latte
    • 33 gr di burro
    • 35 gr di farina
    • 1 uovo
    • Un pizzico di sale

    Per la farcitura

    • 200 gr panna montata
    • 2 cucchiaini di zucchero
    • 100 gr di nocciole
    • mezza tazzina di caffè

    Per la glassa

    • 150 gr di cioccolato bianco
    • 25 gr di burro

    Per la decorazione

    • chicchi di caffè ricoperti di cioccolato fondente
    • nocciole intere

    Per i bigné di Stefania versare l’acqua, il sale e il latte in un pentolino, aggiungere il burro tagliato a pezzetti e accendere il fuoco. Portare a bollore. E’ necessario prestare attenzione a questa prima fase: è bene che il burro si sciolga lentamente e che l’acqua si riscaldi gradualmente, tenendo quindi il fuoco basso. Se l’acqua inizierà a bollire prima che il burro sia completamente sciolto, evaporando, andrà ad alterare l’equilibrio della ricetta.
    Quando il burro sarà sciolto e l’acqua bollirà, aggiungere la farina tutta in una volta e mescolare con un cucchiaio di legno. Far cuocere sul fuoco fino a quando il composto non si sarà asciugato un po’ e avrà formato sul fondo del pentolino una patina biancastra. Con questa dose, molto carica di grasso, non otterrete un impasto troppo sodo e farete fatica ad asciugarlo. Rimarrà piuttosto morbido, non esagerate con la cottura. Toglietelo dal fuoco quando inizierete a sentire un intenso profumo di burro cotto.
    A questo punto trasferire tutto in una ciotola. E’ necessario fare freddare l’impasto continuando a maneggiarlo: questa operazione può essere fatta a mano (attenzione a non bruciarvi), o con un frullino elettrico. Meglio ancora in planetaria. Azionate quindi le fruste e fatele andare per un minuto. Aggiungete le uova intere, una alla volta (in questo caso, visto che la dose è di 1 uovo, consiglio di sbatterlo con la forchetta e di inserirlo in 2-3 riprese). Non aggiungete il secondo se il primo non è stato completamente assorbito. Al termine dell’inserimento delle uova, dovrete ottenere una pasta dalla consistenza simile a quella della crema pasticcera.
    Trasferite tutto in una sacca da pasticceria con bocchetta tonda liscia da 8-10 mm e modellate i vostri bignè su una teglia imburrata. Se non avete o non sapete usare la sacca da pasticceria, potete modellare i vostri bignè con due cucchiaini. “Schiacciate” la punta che inevitabilmente si formerà con il dito leggermente bagnato di acqua.
    Non usate carta forno, rischiereste di non far gonfiare bene il bignè: meglio imburrare bene una teglia antiaderente. Ecco come risultano due diversi bignè cotti con o senza carta forno. Vedete che il primo, quello alla vostra sinistra, è piatto, non si è gonfiato, perchè la carta forno su cui era poggiato non ha distribuito uniformemente il calore. Quello a destra, invece, è un bignè ben riuscito, gonfio e aerato, con la base compatta e liscia.
    Adesso la cottura: ognuno conosce il forno di casa sua, per cui dovrà regolarsi di conseguenza. In linea generale, un bignè “pesante”, ossia ricco di farina e povero di burro, dovrebbe cuocere  ad una temperatura di 180°.
    Se si sceglie una ricetta con pari peso di burro e farina, si userà un forno a 200°.
    Per una ricetta “leggera”, cioè povera di farina e ricca di burro, sarà necessaria una temperatura di 220°. Se usate forno ventilato, abbassate di 10° la temperatura indicata.
    Il forno deve rimanere chiuso per i primi 12 minuti, finchè cioè il bignè non si sarà gonfiato e avrà iniziato a colorirsi. La cottura va terminata con valvola aperta. Per tutti i comuni mortali che non dispongono (me compresa) di forni con valvole da aprire e chiudere a nostro piacimento, sarà sufficiente aprire appena la porta e tenerla socchiusa (ma proprio poco, eh!) aiutandosi con il manico di un cucchiaio. La cottura va completata per altri 20-25 minuti. Non fatevi ingannare dall’odore di cotto che sentirete quasi da subito: è l’odore del burro usato per la teglia. Non aprite il forno finchè i vostri bignè non avranno completato la loro cottura e non saranno ben coloriti.

    Una volta pronti i bigné e freddi ho preparato la farcia montando a neve ferma la panna con lo zucchero. Poi ho unito il caffè alle nocciole tritate fini e ho unito i due composti senza smontare la panna. Ho farcito i bigné con una sac a poche e li ho messi su una gratella. Per la glassa ho messo il cioccolato e il burro in un pentolino a bagno maria e ho lasciato sciogliere il tutto. Una volta tiepida ho glassato i bigné e li ho decorati con le nocciole e i chicchi di caffé.

    Muffin senza burro…non light!

    October 6, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Cioccolato, Cucina vegetariana, Piccola pasticceria

    Torno a casa da lavoro..svengo sul divano e poi…URCA! il compleanno di papà! La festa è nel weekend, stasera raviolata..e il dolcetto?? A fatica mi alzo dal divano e vado verso il frigorifero e la dispensa..che fare? Uova 2, niente burro, altri residui bellici inutilizzabili…una torta non mi ci viene! Insomma alla fine in versione Maga magò..mi sono messa ad armamentare e ho versato tutto quello che mi sembrava azzeccato..ho creato questi muffins…senza burro sì…ma non di certo light! Il risultato non poteva che essere una bomba..perciò…provateli se siete in vena di confortarvi..o se non avete altro nel frigo!!!

    Con questa ricetta partecipo al contest

    INGREDIENTI

    Per 12 paffuti muffin

    • 270gr  farina
    • 70 gr di farina di mandorle
    • 1 yogurt ( nel mio caso ai cereali )
    • 200 ml di panna
    • 50 gr di latte
    • 1 tavoletta di cioccolato bianco
    • 100 gr zucchero
    • 2 uova
    • 1 bustina di lievito per dolci
    • fiocchi di avena per spolverare la superficie

    Ho versato in una capiente ciotola gli ingredienti solidi, quindi le farine, lo zucchero, il lievito; in un’altra ciotola ho versato i liquidi, latte, yogurt, uova e panna, ho battuto brevemente con un frustino a mano. Ho versato la parte liquida nelle farine, amalgamando semplicemente fino a formare una pastella abbastanza consistente, ho aggiunto la metà della tavoletta di cioccolato spezzettata grossolanamente con le mani. Ho adagiato i pirottini di carta in una teglia da muffins, ho versato l’impasto fino al bordo del pirottino cercando di non sporcare troppo la teglia..impresa ardua! Ho infine sbriciolato il cioccolato bianco grossolanamente con le mani sopra il muffin insieme a qualche granello di avena.  Ho infornato a 180° per circa 20 minuti, vale al solito la prova stecchino e la doratura.

    Per chi desiderasse lavorare l’impasto con mixer o impastatore, si possono versate tutti gli ingredienti insieme e attivare la macchina, ma attenzione a non lavorare troppo. Potete poi aggiungere il cioccolato e amalgarlo all’impasto con un cucchiaio per non sbriciolare troppo il cioccolato. Procedere come precedentemente descritto per la cottura.