In onore dell’mt challeng, ormai nostro appuntamento fisso, abbiamo preparato il Danubio. Abbiamo deciso di farcirlo con la besciamella, volevamo renderlo cremoso e goloso all’interno. Un successone, praticamente abbiamo appena fatto in tempo a fotografarlo che è finito, una pallina tira l’altra. Non so se è la congiura dei foodblogger, ma in genere chi prova le nostre ricette del sito non si limita a dare un proprio parere, ma argomentano diffusamente le risposte, proponendo varianti, suggerendo ingredienti…questa volta non è volata una mosca, per questo siamo certe di aver fatto un buon pane…
La ricetta è quella suggerita da Tery e naturalmente, come anticipato, partecipiamo all’mt contest.
INGREDIENTI
Per il Danubio…la ricetta di Tery (che trovate copiata qui e con il link)
- 500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
- 150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all’assorbimento della farina)
- 3 tuorli ed 1 uovo intero
- 1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
- 10gr di lievito di birra
- 40gr di zucchero
- 1 cucchiaino di miele
- 80gr di strutto (abbiamo usato il burro)
- 20gr di burro
Unica differenza è che non abbiamo messo lo strutto ma usato il burro.
Per le palline “nere”
Per i ripieni
- 600 ml di latte
- 40 gr burro
- 40 gr farina
- noce moscata
- 4 cucchiai parmigiano grattugiato
- 2 fette di prosciutto cotto
- 400 gr di funghi champignons
- un ciuffo di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- sale
- pepe
- olio evo
Impasto a mano della ricetta di Tery:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.
Unite l’uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.
A questo punto aggiungere l’ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all’impasto.
Quando le uova saranno completamente amalgamate, unite il burro in 3 tempi e frizionate l’impasto per farlo assorbire.
Per frizionare, mettete l’impasto sul piano e con il fondo del palmo della mano destra, premete l’impasto e spingetelo in avanti come per stenderlo (in pratica spiattellatelo sulla spianatoia!). Con la mano sinistra impugnate una paletta rigida e, quando frizionate bene l’impasto, utilizzatela per raccogliere di nuovo tutto, tirando verso di voi. Girate l’impasto di 90° e continuate a frizionare finchè non avrete inserito tutto il burro.
A questo punto bisogna far incordare l’impasto. Per farlo dovrete battere l’impasto sulla spianatoia (lavoro molto divertente e liberatorio!).
Prendete l’impasto da un lato, battetelo sulla spianatoia in modo da farlo allungare. Poi, prendete i lembi dell’impasto che avete in mano, ripiegatelo sull’impasto che si è allungato sulla spianatoia, girate di 90°, afferrate dal lato destro e continuate a battere. Ripetere l’operazione fino a che l’impasto non inizia ad accorciarsi. A questo punto fate la prova del velo (come per l’impasto a macchina).
Formare una palla e mettere a lievitare fino al raddoppio.
Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l’impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l’uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).
Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.
Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.
Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.
Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.
Per i ripieni
Per i ripieni abbiamo iniziato dai funghi. Li abbiamo puliti dalla terra e dalle radici e poi li abbiamo tagliati a fette sottili per farli trifolati. Abbiamo tritato molto fine lo spicchio d’aglio e rosolato in padella con un filo d’olio. Poi abbiamo aggiunto i funghi e li abbiamo lasciati cuocere a fiamma viva fino a che l’acqua di vegetazione non si asciuga. All’ultimo abbiamo aggiustato di sale e pepe e aggiunto il prezzemolo lavato e tritato finemente.
Poi è toccato alla besciamella. Abbiamo portato il latte a bollore e in un altro pentolino abbiamo messo il burro a fondere e poi tutta insieme la farina. Abbiamo lasciato cuocere il roux un pochino, sempre rimestando con una frusta a mano, e poi abbiamo unito il latte, tutto insieme. In pochi minuti la besciamella è pronta. Una volta spento il fuoco abbiamo aggiunto sale, pepe, noce moscata, il parmigiano e coperto con un telo umido.
Una volta freddata la besciamella, l’abbiamo divisa in due ciotole e in una abbiamo aggiunto i funghi e nell’altra il prosciutto cotto.
Abbiamo diviso la pasta in porzioni da circa 50 gr l’una e abbiamo ottenuto 17 palline. Le abbiamo riempite di besciamella facendo attenzione che ogni pallina fosse chiusa saldamente altrimenti sarebbe fuoriuscito tutto in cottura. Le palline bianche sono farcite di besciamella al prosciutto cotto, mentre quelle nere sono state farcite di besciamella ai funghi. Per permettere al sesamo nero di aderire alla pasta abbiamo bagnato la superfice del panino con dell’acqua e poi cosparso di semini. Abbiamo dato al danubio la forma desiderata e lasciato nuovamente raddoppiare in luogo tiepido, circa 1 ora. Infine abbiamo infornato a 200° per 10-15 minuti…..attenzione che il ripieno è bollente!!!!
E siccome quando in cucina si è in due le idee sono il doppio e doppiamente buone…abbiamo riunito i residui dei due ripieni in una sola ciotola, aggiunto un po’ di stracchino che era in frigo solo soletto e un filo di latte per rendere il tutto più cremoso. Il forno era caldo…un pacchetto di pasta fresca da lasagna (che ti salva sempre in situazioni critiche) non manca mai…e via con la lasagna riciclata!!!!! era davvero uno spettacolo che stavolta non ci hanno dato il tempo di fotografare!!