Svezzamento: verdure pronte in un lampo

November 12, 2013 in A proposito di..., Cereali, legumi e ortaggi, Cucina per i piccoli

Sempre sulla scia di velocizzare e semplificarci la vita, vi propongo un’idea razzo per avere sempre verdure pronte e fresche da cucinare in brevissimo tempo.

Come dicevo nel precedente post sullo svezzamento, io ho bisogno di cucinare in 5 minuti la cena per la mia bimba, cercando di variare ogni volta la proposta. Quest’estate ho fatto razzia di zucchine e zucca, prima che i cavoli si impossessassero della mia tavola quotidiana, le ho tagliate sottilmente, creando dei micro cubetti. Le dimensioni dei pezzetti di verdura sono bimbo-dipendente, la mia bimba ancora predilige pezzi molto piccoli e teneri, perciò…ho lavorato in modo lillipuziano!!!!! Ho fatto pacchetti da 30 gr di verdura. Ho messo un piccolo pezzo di pellicola sulla bocca del bicchierino di Alice, ho inserito al centro la verdura e ho chiuso il sacchetto come fosse una caramellina.  Surgelo i pacchettini!

Per preparare la pappa mi regolo così:

  • 1 sacchetto di verdura
  • 30 gr di pasta tipo maccheroncini
  • 1 cucchiaio di ricotta/ robiola/formaggio cremoso/ yogurt greco ( facoltativi)
  • olio
  • parmigiano

Metto l’acqua in un pentolino, al momento del bollore aggiungo pasta e verdura. Intanto nel piattino sciolgo il formaggio con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta, scolo pasta e verdura e verso il tutto nel formaggio, aggiungo olio e parmigiano e la mia piccola spazzola tutto allegramente.

In alternativa, servo le verdure come contorno, le lesso oppure le salto in padella con olio e acqua, le accompagno con una fettina di pollo sminuzzata, del pesce o una frittatina.

Altre idee???? aspetto consigli, intanto buone pappe a tutti!

Ali di pollo allo sciroppo d’acero

November 5, 2013 in Carne, Condimenti, Frutta fresca e secca, Spezie

Quando io e mia sorella decidiamo di sfogliare i libri di  Nigella Lawson e di preparare qualcuna delle sue ricette vuol dire che abbiamo deciso di fare qualcosa di gustosissimo, senza procedimenti troppo impegnativi e soprattutto senza troppi piatti da lavare. In questo caso abbiamo fatto proprio le pigre e abbiamo scelto “Nigella Express”!!! eheh!!  Minimo sforzo, massimo risultato! Nigella stessa presenta questa ricetta dicendo “…Il tuo apporto è minimo, ma quello che ottieni è una grande festa che sa di casa e di benvenuto e che rende tutti felici, te compreso…” meglio di questo non potevamo trovare.

La ricetta riportata nel libro è consigliata per 6-8 persone e Nigella usa 12 costine di maiale e 12 cosce di pollo, con la pelle e con l’osso. Sulla traccia della ricetta di Nigella abbiamo fatto una nostra variante usando le ali di pollo e ritoccando qua e là la marinatura! Il risultato è stato eccezionale.

INGREDIENTI

  • 800 gr di  ali di pollo
  • una mela verde frullata
  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero
  • 2 cucchiai d’olio extra vergine di oliva
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 2 anice stellati
  • 1 stecca di cannella, divisa a metà
  • mezzo peperoncino
  • 1 spicchio d’aglio
  • un pizzico di sale

Come dicevo prima, il procedimento è semplicissimo, bisogna comunque partire con un pochino di anticipo.
Abbiamo messo le ali di pollo in un piatto e poi abbiamo aggiunto tutti gli altri ingredienti amalgamando bene. Abbiamo sigillato bene il tutto con la pellicola trasparente, ma va bene anche chiudere tutto in un sacchetto grande da freezer.
Abbiamo lasciato marinare in frigorifero per una notte.
Trascorso il tempo abbiamo acceso e fatto scaldare il forno a 200°C e abbiamo versato tutto il contenuto del piatto su una teglia con carta da forno. Abbiamo cotto in forno per 45 minuti, il liquido si era asciugato e le ali di pollo erano lucide e di un bel colore dorato.
Abbiamo accompagnato il pollo con un’insalata e del puree di patate… GORGEOUS!!!

Svezzamento: il mio metodo!

October 21, 2013 in A proposito di..., Cucina per i piccoli

Come tutte le mamme mi sono ritrovata di fronte alla necessità di fare le pappe alla mia bimba e di capire i suoi gusti! Dopo aver, per un pò di tempo, eseguito alla lettera le indicazioni del pediatra e aver preparato il brodo giorno per giorno…ho iniziato a sviluppare una mia tecnica! Innanzi tutto ho cominciato a dare alla piccola solo verdure di stagione, sia facendo un minestrone che dandole assolute. Le prime pappe che ho surgelato sono state proprio dei minestroni con verdure e legumi da scongelare al microonde al volo o da mettere in frigo la sera prima; all’ora del pasto li riscaldavo e completavo con semolino, carne, pesce e olio e parmigiano. In seguito avevo il frizer invaso di bottigliette e omogeneizzati fatti da me…quindi poco spazio per noi!!!
Quindi ho iniziato a cuocere le verdure separatamente, in poca acqua, quanta basta a coprire appena, le ho fatte lessare e le ho frullate appena risultavano morbide, in genere occorre quasi 1 ora, considerando le diverse verdure e il fatto che le verdure biologiche, in genere, sono più toste! Lascio raffreddare un po’ e con un imbuto riempio i contenitori per il ghiaccio usa e getta. Esistono formine per il ghiaccio di ogni dimensione, io utilizzo 2 misure, quelle maggiormente capienti, ovvero pallina grande e le uso per tutte le verdure e le palline più piccole che uso per i legumi. I legumi li cucino utilizzando la pentola a pressione e li frullo nell’acqua che resta.
Ora nella composizione della pappa non mi resta che mixare le palline direttamente sul fuoco e allungare leggermente con pochissima acqua! Ci vuole solo il tempo di far raggiungere il bollore all’acqua e aggiungere la carne e la pastina o la farina e il gioco è fatto!!! Questa soluzione è veloce e permette di avere verdure freschissime nel piatto, la mamma ci metterá solo 5 minuti a prepararla!!!

Io in genere mi regolò così:

A pranzo

- 4/5 palline di verdura o la stessa o un mix di varie verdure
- carne/pesce/uova
- 1 dito di acqua nel pentolino che usate per la pappa
- 2 cucchiai di pastina o miniriso ( o altrettanta crema di riso,semolino, mais, miglio, farro ecc)
- 1 cucchiaio di olio a crudo
- parmigiano a volontá

aspetto consigli, il mio è solo un suggerimento!

Focaccia ubriaca!

September 23, 2013 in Cucina vegetariana, Spezie, pane

Se c’è una cosa che non ci stanchiamo mai di fare è il pane, in tutte le sue forme, le sue varianti e i suoi profumi!
Ieri a pranzo è stato acceso il forno grande in giardino per cuocere la carne, niente di più normale per un pranzo della domenica con gli amici! Appena ho sentito l’odore di legna arsa ho preso uno tra i miei fidati libri sul pane e ho cominciato a sfogliarlo… una volta decisa la mia ricetta, ho preparato il lievitino, fatto l’impasto, lasciato lievitare, fatto la formatura e dopo l’ultimo riposo sono scesa giù tutta contenta per cuocerlo! A metà strada verso il forno con il mio vassoio carico e il mio pane bello cresciuto, vedo mia sorella che parte di corsa e mi dice “che porti nel vassoio? Aspetta, c’è il forno acceso e ho fatto il pane, lo vado a prendere, lo devo infornare!!”  Incredibile… stesso ragionamento, stessa idea e stessa tempistica ma due stuzzicanti ricette diverse! Lei ha preparato una pagnotta al pecorino, io una treccia di farine miste e sesamo bianco e nero… ovviamente abbiamo cenato insieme facendo una gustosissima scarpetta nel sugo delle polpette di mamma! Gnam!

La ricetta che invece pubblichiamo oggi è un’impresa fatta in collaborazione un paio di settimane fa e sempre cotta nel forno grande in una tranquilla domenica di settembre!

INGREDIENTI

  • 350 gr di farina 00
  • 60 ml di vino rosso corposo
  • 120 ml di acqua tiepida
  • 15 gr di lievito di birra
  • 60 ml olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaino scarso di sale
  • olio q.b. per la teglia
  • qualche chiodo di garofano
  • una spolverata di pecorino grattugiato

Abbiamo usato la macchina del pane, con il programma ‘impasto’.
Abbiamo sciolto il lievito di birra nell’acqua tiepida e l’abbiamo versato nella ciotola della macchina del pane insieme all’olio e al vino. Poi abbiamo versato la farina e per ultimo il sale. Niente di più semplice! Finito il programma la pasta era bella cresciuta,  abbiamo unto una placca da forno  e abbiamo versato l’impasto stendendolo con le mani. Abbiamo spolverato tutta la superficie della focaccia con il pecorino sardo grattugiato al momento e l’abbiamo infilzata con una decina di chiodi di garofano . Non omettete i chiodi di garofano, lasciateli per la cottura e magari toglieteli prima di mangiare la focaccia, hanno un profumo che ci si sposa benissimo. Dopo un breve riposo, abbiamo cotto la focaccia in forno già caldo a 200° per circa 25 minuti, deve risultare bella dorata.

Se non usate la macchina del pane, versate in una ciotola capiente la farina e poi mescolatela con l’olio, il vino e l’acqua in cui avrete sciolto il lievito. Per ultimo aggiungete il sale. La pasta va lavorata sul piano leggermente infarinato fino ad ottenere una palla liscia ed elastica. Mettere l’impasto a lievitare coperto in luogo tiepido e poi continuare come descritto sopra.

di Pandolci alle nocciole e malattie esentematiche….!

September 10, 2013 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Torte, pane

bentornati dalle vacanze cari amici…! vi racconto come è stato il mio ingresso a casa…mia figlia, neanche varcata la soglia, ha avuto qualche linea di febbre..che si è trasformato fulmineamente in un 39 fisso per 3 giorni e tante belle e allegre bollicine ovunque…diagnosi 6° malattia! povera cucciola è stata davvero male…tutti preoccupatissimi per lei, per il sonno, per le bolle, per qualunque cosa, vi evito i dettagli riguardanti il riempimento del pannolino!!! ma alla povera mamma segregata chi ci pensa?? al cospetto della pupa H24, capricci, nervetti e deliri, una settimana chiusa in casa, a fine settimana ero straziata…distrutta….nei 5 minuti netti in cui ho parcheggiato il fagotto dalla nonna, ho fatto questo dolce…perchè avevo bisogno di fare altro e di svagarmi giusto un po’…per me la cucina è una terapia proprio come per la mia bimba il ciuccio..dopo mi sono anche strafogata questo delizioso pane con la nutella…e sono ripartita a fare la crocerossina!!! per chi se lo stesse chiedendo…ora nana sta bene e io sono tornata quel fiore di un tempo!

INGREDIENTI

  • 450 gr di farina
  • 1 cubetto di lievito di birra
  • 50 gr di zucchero ( da aumentare a 100 se vi piace più dolce )
  • 100 ml di acqua
  • 1 vasetto di yogurt
  • 60 ml di olio evo
  • un pizzico di sale
  • 100 gr di nocciole ( tagliate grossolanamente a coltello oppure la granella o le listarelle )
  • miele e latte qb ( per spennellare la superficie prima della cottura )
  • zucchero a velo

Ho iniziato sciogliendo il lievito nell’acqua, ho messo la farina in una ciotola insieme allo zucchero, lo yogurt, l’olio e 70 gr delle nocciole previste. Io ho un buonissimo pacco di nocciole intere, le ho messe in un sacchetto alimenti, ho chiuso il sacchetto e le ho letteralmente prese a mattarellate, formando una granella irregolare che prevede bricioline e bei pezzi da sgranocchiare nel pane, a mio avviso sono buonissime così. Ho infine  aggiunto l’acqua con il lievito e il sale, ho girato energicamente con un cucchiaio, appena si è rappreso il tutto, ho trasferito sul piano di lavoro finchè non si ottiene un impasto liscio ed elastico. Ho fatto lievitare la pasta fino al raddoppio. Ho poi diviso l’impasto in 3 parti di circa 260 gr ognuna, ho formato delle belle salsicce lunghe e le ho intrecciate lasciando la treccia morbida poichè dovrà ancora gonfiarsi, altrimenti si potrebbe rompere durante la cottura. Ho lasciato nuovamente lievitare fino al raddoppio. Ho, in ultimo, spennellato la superficie del dolce con un po’ di latte e miele miscelati e ho spolverizzato con le nocciole rimaste ; il dolce cuoce in forno per 30 minuti a 200′. E’ delizioso se servito coperto di zucchero a velo, che bilancia la poca dolcezza del dolce e che ve lo dico a fare, con la nutella è divino!