Tagliatelle alla bottarga con i broccoletti

January 26, 2012 in Cereali, legumi e ortaggi, Pesce, primi

Anche questo mese siamo riuscite a trovare il modo di partecipare all’MT Challenge…ormai è una costante: inizio del mese si guardano i risultati, poi la nuova proposta, i commenti, i partecipanti e intanto si pensa a cosa fare. Mille idee, mille proposte…è un argomento fisso…e quando ci siamo via di spignattamenti. Le tagliatelle sono giuste giuste arrivate in un periodo che di pasta fresca ne stiamo facendo abbastanza, ma come farle?? avevamo pensato di mettere il limone nell’impasto e tante altre soluzioni alla fine una domenica mattina ci siamo messe in cucina insieme e ovviamente la ricetta che ne è venuta fuori è a metà strada tra quello che avevamo deciso e le modifiche istantanee fatte in corsa. I nostri commensali di domenica erano davvero soddisfatti!

Partecipiamo quindi all’MT Challenge di gennaio

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INGREDIENTI

  • 4 uova
  • 440 gr di farina 0
  • 35 gr di bottarga macinata

Per la salsa

  • 500 gr di cime di broccolo siciliano
  • 1 spicchio d’aglio
  • bottarga macinata
  • sale
  • peperoncino
  • olio

Per le tagliatelle ci siamo assolutamente attenute alle indicazioni di Ale only kitchen, pertanto visitate il suo sito per la spiegazione, l’unica aggiunta nell’impasto è la polvere di bottarga, ma non modifica minimamente la preparazione.

Su un tagliere ho fatto una fontana bella larga con la farina, ho messo le uova e le ho battute al centro con una forchetta.

Quando le uova erano amalgamate bene, ho aggiunto la bottarga in polvere e ho iniziato ad incorporare la farina, piano piano senza distruggere la fontana, altrimenti l’uovo scapperebbe da tutte le parti. L’uovo e la farina devono formare una pastella, a questo punto ho pulito la forchetta e ho compattato gli ingredienti con la spatola portando tutta la farina al centro, in questo modo le mani non diventano appiccicose, quando il composto è più compatto si possono mettere le mani in pasta e si comincia la lavorazione. Ho lavorato la pasta con le mani finchè non è liscia al tatto, senza schiacciarla verso il basso, ma facendola scorrere sotto la mano deve rotolare delicatamente sul piano. A lavorazione ultimata ho formato una palla molto liscia sulla parte superiore e l’ho riposta fra due scodelle a riposare. La pasta deve riposare almeno 30 minuti o più.

Poi ho iniziato a stendere la pasta rigorosamente a mano su un grande tagliere, come da regole per l’MT Challenge e con l’aiuto del mattarello va appiattita al centro senza schiacciare troppo i bordi. Ho lavorato al sfoglia sulla tavola facendo attenzione a stendere ogni parte dello stesso spessore. Per cambiare posizione alla pasta bisogna arrotolare metà della sfoglia sul mattarello lasciando libera la parte più spessa che dovete stendere e mettere la sfoglia in posizione ottimale per proseguire il lavoro. La pasta va toccata con le mani il meno possibile, per evitare di romperla.

Il mattarello a testa di femore serve per arrotondare la sfoglia, le Simili dicono che la sfoglia deve essere tonda o ovale, se un lato resta tagliato utilizzando la parte curva del matterello si può ricurvare facilmante la pasta.

La sfoglia prima di essere tagliata deve risultare sottilissima, alzandola si deve poter vedere dall’altra parte!!! Ho lasciato riposare la pasta finchè non era secca, deve perdere la sua umidità e, piegandola a metà, deve potersi tagliare come la pagina di un libro. A questo punto, ho sovrapposto le due metà e le ho arrotolate su se stesse, poi con una coltellina (il coltello a lama rettangolare per la pasta) ho tagliato le tagliatelle e poi le ho messe separate su un tagliere.

Per la salsa abbiamo lavato e capato i broccoletti, in una grande padella ho soffritto l’aglio e il peperoncino, ho versato i broccoletti crudi, ho salato leggermente e ho coperto con un coperchio. In pochi minuti i broccoletti appassiscono e restano abbastanza asciutti, li ho raccolti e spezzettati grossolanamente con il coltello e li ho rimessi in padella. Abbiamo lessato le tagliatelle in abbondante acqua salata, le abbiamo scolate dopo 1-2 minuti, le abbiamo buttate tra i broccoli con un paio di mestoli di acqua di cottura della pasta. In pochi minuti si crea una salsetta deliziosa grazie all’amido delle tagliatelle. Abbiamo servito con una spolverata di bottarga e un filo d’olio.


Le stelle di Natale

December 16, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Condimenti, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, primi

“è stato un piacere cucinare con te!!!” questa frase accompagna sempre le nostre sessioni culinarie, mia sorella mi da un bacino e mi dice queste parole….adoro cucinare con lei..perchè comincia a valanga a dirmi..potremmo fare, potremmo aggiungere…adesso facciamo, lei è molto creativa..questi magnifici ravioli sono frutto del suo genio, e la cosa splendida è che praticamente non lo riconosce mai, mi fa mille complimenti per una piccola mia incursione, per quel dettaglio che ho inserito! E da questa sessione si sono scatenate le 1000 idee per Natale…non vedo l’ora di mettermi all’opera con te! Grazie sorella!

E voi….come esplicitate il vostro piacere di stare insieme ai vostri cari???

Con questa ricetta partecipiamo al contest di Gattoghiotto in collaborazione con la Casa Editrice Malvarosa

INGREDIENTI

Per la pasta all’uovo

  • 300 gr di semola rimacinata di grano duro
  • 3 uova medie
  • un pizzico di sale

Per il ripieno

  • un radicchio
  • una cipolla
  • il succo di una melagrana
  • vino bianco
  • 250 gr formaggio caprino fresco
  • olio extra vergine di oliva
  • sale

Per il condimento

  • burro
  • sesamo
  • sesamo nero
  • un’arancia
  • parmigiano

Con succede sempre quando cuciniamo insieme, anche questa volta ci siamo divise i compiti! Mentre io preparavo la pasta all’uovo, mia sorella ha preparato l’impasto e cominciamo proprio da quest’ultimo. Ha tagliato una cipolla a dadini e l’ha rosolata in padella con un filo d’olio. Poi l’ha sfumata con poco vino bianco e lasciata cuocere per una decina di minuti. Intanto ha lavato e tagliato a striscioline il radicchio e ha preso il succo da una melagrana. Ha aggiunto in padella il radicchio e dopo pochi minuti il succo di melagrana e ha lasciato cuocere fino ad assorbimento del liquido aggiustando di sale all’ultimo. In una ciotola ha battuto il caprino con il parmigiano e poi ha aggiunto il radicchio, ormai freddo.

Intanto io ho preparato la pasta all’uovo. Sulla mia tavola di legno ho fatto una fontana con la semola e al centro ho sbattuto le uova con un pizzico di sale. Ho incorporato piano piano la farina e ho impastato poi fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Ho lasciato la pasta a riposare sul tagliere coperta da una ciotola di vetro rovesciata. Dopo il riposo ho steso la pasta in una sfoglia sottile e con uno stampo a stella ho ricavato tutte le formine possibili.

Da qui abbiamo rimesso in moto al catena di montaggio…mia sorella ha distribuito il ripieno nella metà delle stelle e io ho cominciato a chiudere i ravioli con l’aiuto di un po’ d’acqua per sigillare bene i bordi e non far uscire il ripieno in cottura. Mano a mano che i ravioli erano pronti li abbiamo bolliti in una pentola grande piena di acqua bollente salata. Fondamentale è non cuocere i ravioli tutti insieme ma pochi alla volta altrimenti rischiano di incollarsi o di rompersi. Appena le stelle sono venute a galla le abbiamo scolate e passati in una padella calda con il burro fuso, una manciata di sesamo, tra bianco e nero, e la buccia grattata di un’arancia. Pochi momenti e sono pronti per essere messi nel piatto e guarniti con i chicchi di melagrana e i riccioli di parmigiano!

Un pranzetto davvero sfiziosissimo e graditissimo!

i Fuori di…Zucca via email: Gli gnocchi di zucca di Chiara e Francesco

November 24, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Contest, Spezie, primi

Ecco un’altra magnifica ricetta che ci è arrivata per e-mail. A dirla proprio tutta, ne siamo davvero felicissime perchè garantiamo al 100% per questi cuochi…loro sono dei veri estimatori del mangiar bene, nonchè dei nostri carissimi amici! Fittissimo è lo scambio di ricette e consigli culinari, soprattutto nelle ricette della tradizione umbra che altrimenti noi non conosceremmo…! Questa ricetta ci stupisce per il buonissimo accostamento degli ingredienti, la splendida presentazione e la tecnica.. idea geniale quella di formare gli gnocchi con il sac a poche…! Ragazzi grazie di cuore per il vostro contributo…appena ci vediamo ( speriamo prestissimissimo!) sapete già cosa cucinarci!!!Un abbraccio grandissimo!

Ciao, vi mandiamo la nostra ricetta per i fuori di Zucca!!!

Gnocchi di zucca e funghi:
Ricetta per 4 persone

Ingredienti per preparare gli gnocchi:

  • 1 kg di zucca gialla già pulita
  • 1 rametto di rosmarino
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 200 g di farina 00
  • 1 uovo
  • sale qb

Ingredienti per il condimento:

  • 300 g di funghi champignon
  • 1 spicchio di aglio ( in camicia )
  • 30 g di parmigiano ( noi lo abbiamo fatto à la julienne )
  • olio extra vergine di oliva
  • sale qb
  • prezzemolo per decorare
  • Un sac a poche per formare gli gnocchi

Preparazione:

Abbiamo tagliato la zucca a fette sottili, poi l’abbiamo messa al forno per circa 40 minuti 180° con un filo di olio extra vergine di oliva ed il rametto di rosmarino.
Tolta dal forno abbiamo aggiunto il sale e tolto il rosmarino, poi l’abbiamo adagiata in un colapasta per togliere il liquido in eccesso. Dopo essersi raffreddata e aver perso il liquido l’abbiamo frullata e impastata con la farina il parmigiano e l’uovo. Il composto risulterà abbastanza molle, non vi spaventate! Nel frattempo abbiamo messo abbondante acqua salata per la cottura e preparato il condimento semplicemente cuocendo i funghi con lo spicchio d’aglio, sale e olio. Nel momento in cui l’acqua ha iniziato a bollire abbiamo messo il nostro composto in un sac a poche con un beccuccio rotondo di media grandezza, colando gli gnocchi direttamente nell’acqua bollente tagliandoli con l’aiuto di un coltello. Abbiamo scolato gli gnocchi non appena salivano in superficie. Una volta cotti li abbiamo saltati in padella con i funghi, serviti con il parmigiano e il prezzemolo per decorare.
Buon appetito, Chiara e Francesco

i Fuori di… Zucca via email: La lasagna è un gesto d’amore delle wakamiche

November 11, 2011 in Contest, primi

Weekend tra amiche, relax, passeggiatine e tante chiacchiere! Delle mangiate poi..non ne parliamo..!!se avete presente i classici discorsi tra ragazze che ragionano per ore su come rendere più light un menu extra light…bhè siete lontani da quello che siamo noi 6! La lattughina con il tonno al naturale e la minestrina con la carotina…davvero lo consideriamo cibo da ospedale, perchè la minestra a cena di certo non ce la facciamo mancare, l’importanete è che sia una vellutata profumata con montagne di crostini fritti e tanto tanto formaggio…e su questo siamo tassative!!! Dopo 2 giorni di solo benessere al femminile abbiamo deciso di aprire le porte al gruppo uomini & Co. perciò abbiamo ideato la lasagna del vero godimento…fiumi di besciamella, montagne di formaggio…condimento a go go…spezie, profumi, la casa aveva un profumo inebriante! E siamo state brave..perchè con questo piatto abbiamo messo tutti d’accordo…! Grazie wakamiche..per le risate e le mangiate..siete magiche!

INGREDIENTI

Per 16 persone

  • lasagne secche 2 confezioni
  • 600 gr di zucca
  • 8 salsicce
  • 300 gr di provola
  • 200 gr di parmigiano grattugiato
  • 120 gr di farina
  • 120 gr di burro
  • 2 litri di latte
  • olio
  • sale
  • pepe
  • noce moscata

Abbiamo cominciato preparando la besciamella, abbiamo messo il latte a scaldare, abbiamo fatto sciolgliere il burro in un’altra capiente pentola, abbiamo poi aggiunto la farina e abbiamo amalgamato con un frustino a mano, la farina deve soffriggere a fuoco basso per circa 2-3 minuti. Abbiamo poi versato il latte bollente tutto insieme e, continuando a mescolare, abbiamo lasciato rassodare la salsa per 4 minuti, in ultimo abbiamo aggiunto il sale, il pepe e la noce moscata. Abbiamo poi tagliato la zucca a dadini, affettato la cipolla, tagliato la provola a cubetti e privato la salsiccia del budellino. In una padella abbiamo fatto soffriggere la cipolla, abbiamo aggiunto la pasta di salsiccia e fatto rosolare molto bene, abbiamo in ultimo aggiunto la zucca e abbiamo cucinato tutto per circa 20 minuti. Abbiamo assemblato la lasagna creando gli strati, nel nostro caso 3 strati, abbiamo messo la besciamella, la pasta, il condimento di zucca e salsiccia, la provola, il parmigiano e la besciamella, continuando così fino ad ultimare gli ingredienti. Abbiamo cotto in forno per 30 minuti a 180° e 10 minuti in funzione grill per creare un po’ di crosticina superiormente…davvero deliziosa!

i FUORI di…Zucca via email: la ‘paella’ di farro con zucca grigliata di Gianna

November 7, 2011 in Carne, Cereali, legumi e ortaggi, Contest, Contorni, Pesce, primi

Ormai per chi ci legge da un po’ o ci conosce è chiaro che l’ispirazione per la nostra passione culinaria viene diretta dalla nostra famiglia e soprattutto dalla nostra mamma! Le basi di tutto ciò che sappiamo e molte delle ricette che facciamo abitualmente sono le sue per non parlare del fatto che abbiamo iniziato proprio facendo pastrocchi con lei. E’ anche capitato più di una volta di pubblicare qui sul sito una sua ricetta, sia fatta da lei che un nostro remake! Ma non crediate che sia una cosa semplice avere le ricette!! Mamma ha la bilancia negli occhi e nelle mani…frasi come “quanto basta”…”ne metti un po’ e poi aggiungi”…”devi mettere solo la farina che ti chiede l’impasto”…”fai ad occhio”…”poi lo vedi quanto ne serve”…”non lo so quanta acqua ci va, io ne avrò messa circa un bicchiere”…insomma tutte quelle frasi che della ricetta non ti fanno capire nulla sono all’ordine del giorno, a quel punto sai che per svelare il mistero ti devi appostare in cucina con lei e seguire ogni suo movimento consapevole del fatto che comunque si sente se c’è o meno il suo tocco!!
Ora che conoscete un po’ la situazione immaginatevi la mia emozione quando un paio di sere fa sono tornata a casa dal lavoro e mamma era tutta presa ai fornelli, poi mi guarda e mi dice:

“Sto cucinando perché io voglio partecipare al contest!!!”

Ho i lucciconi anche adesso solo a pensarci! Poi mi ha detto che stava cercando un modo per impiattare e che quindi per mangiare dovevamo aspettare la FOTO!!!! Che bello, quelle parole non mi erano per nulla nuove!!! Poi mentre mamma si è lanciata nell’orto per trovare qualche spezia che le occorreva è partito in quinta anche papà e ha cominciato ad organizzare il set fotografico in cucina…le posate di sfondo, il piatto, la zucca…non era mai stato così felice di aspettare la foto per poter finalmente cenare!!!
Insomma una situazione davvero irreale che però ha riempito me e mia sorella di gioia! E’ stata davvero una partecipazione al nostro contest inaspettata e graditissima! Non avremmo mai immaginato una cosa del genere!
Ma le sorprese non erano finite…
Una volta finito di mangiare (e bissare) ho fatto a mamma la fatidica richiesta della ricetta…che doveva essere PRECISA! E lì con lo sguardo trionfante mi ha detto “Ma certo, te la scrivo subito, ho pesato tutto!!!!!!!!!”
Noooo non ci potevo credere! Sotto i miei occhi increduli mi ha scritto tutti i pesi, gli ingredienti e il procedimento! Avevo tutto e non era mai successo!!
Il risultato di questo evento è stato un farrotto tipo paella con zucca, pezzetti di pollo e gamberi servito su un letto di fette di zucca grigliata. Il connubio tra il dolciastro della zucca a fette e del saporito farrotto era perfetto. Una cena a metà tra il sorprendente e il gustosissimo!!! Forse sono un po’ di parte ma chiudete un occhio…la mamma è sempre la mamma!

INGREDIENTI

Per 6 persone

  • 1 cipolla
  • 300 gr di farro
  • 250 gr di pollo
  • 250 gr di gamberi sgusciati
  • 500 gr di zucca
  • 1 cicchiere di vino bianco
  • sale
  • pepe
  • peperoncino

Ho iniziato mettendo il farro in ammollo in acqua e mettendo una pentola d’acqua con qualche verdura sul fornello per fare del brodo vegetale; intanto ho tagliato la cipolla e la zucca a cubettini. Poi ho rosolato la cipolla e il farro in padella con un filo d’olio, ho aggiunto il vino e lasciato cuocere il tutto per circa 20 minuti. Ho aggiunto i cubetti di zucca e del brodo vegetale e mandato avanti la cottura per altri 15 minuti. Ho tagliato a cubetti anche il pollo e l’ho aggiunto al farro lasciando cuocere il tutto per altri 10 minuti, aggiungendo il brodo se necessario. Per ultimo ho aggiunto i gamberi sgusciati e ho lasciato che cuocessero pochi minuti. In tutto la paella di farrotto deve cuocere circa un’ora.

A cottura quasi ultimata ho fatto 10 belle fette di zucca e le ho passate in padella facendole rosolare con un filo d’olio, circa 5 minuti per lato.

Ho servito il farrotto sopra la zucca e buon appettito!