Crèpes cremose al lemon curd

March 28, 2012 in Conserve, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Preparazioni base, Spezie

Come già vi ha anticipato mia sorella in questa fase della nostra vita più che aspiranti cuoche sembriamo due drogate di fai da tè e giardiniere! Un po’ per necessità e un po’ per diletto dobbiamo darci da fare a casa….e abbiamo poco tempo per spignattare…oggi a pranzo ho mangiato i bastoncini di pesce…e così credo di averla detta davvero tutta! Comunque vi aggiorniamo sui nostri grandi progressi nella germinazione dei sementi..abbiamo cominciato con pochi semi e soprattutto di insalate e radicchio, adesso abbiamo seminato qualunque cosa e in qualunque cosa…letteralmente! Avete mai pensato che i contenitori delle uova sono dei perfetti germinatori? bhè funzionano perfettamente e al loro interno tante bellissime piantine stanno crescendo, carote, melanzane e pomodori! Prossimo problema da risolvere…zappare l’orto e piantare..ma per questa fase c’è ancora tempo!

A ricordarci che il tempo vola e noi siamo drammaticamente indietro con i post, l’MT challenge, ormai nostro appuntamento fisso…e per fare questo dessert buonissimo ho tralasciato i miei germogli…argh…ma ne è valsa la pena…e sia chiaro…limoni e menta sono del nostro giardino…quindi…..!!!!

INGREDIENTI

  • 12 crèpes fatte con la ricetta di Giuseppina
  • 200 gr di crescenza
  • 100 gr di lemon curd
  • 2 cucchiai di zucchero a velo
  • foglioline di menta
  • crema di limoncello
  • 1 cucchiaio di zucchero semolato

Ho preparato le crepes seguendo alla lettera la bellissima ricetta di Giuseppina.

Intanto ho lavorato insieme la crescenza con il lemon curd, lo zucchero a velo e le foglioline di menta leggermente spezzettate, ho battuto bene con il sostegno del frustino a mano, altrimenti si formano dei grumi. Ho rifilato le crepes in modo da rendele abbastanza tonde e lisce ai bordi, ho messo al centro di ogni crepe una generosa dose di impasto al limone e ho chiuso come se fosse un mega tortellino, ovvero ( provo a spiegare ) ho ripiegato a metà la crepes facendo conbaciare i bordi, ho rigirato intorno a 2 dita la frittella portando gli estremi a combaciare e ho ripiegato la parte opposta su se stessa! Ho adagiato su una placca da forno i tortelloni e lo ho spolverati di zucchero a velo per farli dorare un pochino, devono cuocere sotto il grill per 7-10 minuti. In ultimo ho messo in una padellina la crema di limoncello circa mezzo bicchiere e  un cucchiaio di zucchero, in pochi minuti si forma uno sciroppo denso e profumatissimo, con il quale ho bagnato i tortelloni per renderle ancora più appetitose!!!

Le zeppole per la festa del papà!

March 19, 2012 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Preparazioni base, Torte

Oggi è la festa del papà e quindi tanti auguri a tutti i papà e buona zeppolata!!! Le nostre zeppole sono quelle fatte al forno con un piccolo ritocco…la crema della farcia è profumata all’arancia! In questo modo vengono decisamente più leggere e buonissime! Il papà apprezzaerà sicuramente! Buona festa e buona settimana a tutti!

INGREDIENTI

  • pasta choux
  • 3 tuorli
  • 6 cucchiai rasi di zucchero
  • 3 cucchiai di farina
  • 3 bicchieri di latte
  • scorza di arancia
  • amarene sciroppate, ciliege sotto spirito o in questo caso marmellata di ciliegia
  • zucchero a velo

Ho preparato l’impasto della pasta choux come descritto nel post linkato e poi ho foderato una teglia con della carta da forno. Ho messo l’impasto nella tasca da pasticcere con la bocchetta larga rigata. Ho formato delle ciambelle di una decina di centimetri di diametro partendo dall’esterno e lasciando un buco al centro non eccessivamente grande. Ho fatto cuocere in forno a 200° per 30/40 minuti o fino ad avere una bella doratura e delle zeppole belle gonfie.
Per la crema pasticcera ho scaldato il latte con la scorza grattata dell’arancia e intanto ho battuto i tuorli con lo zucchero. Poi ho aggiunto la farina alle uova e per ultimo il latte caldo. Ho messo sul fuoco la crema, sempre girando fino a che non veli il cucchiaio. Deve venire una crema abbastanza soda. Ho messo un panno umido sopra la crema per farla freddare senza che formi la pellicina.
Ho aspettato che i bignè e la crema freddassero, poi ho riempito i bignè con la crema, ho spolverato un po’ di zucchero a velo sopra e poi li ho decorati con un ciuffetto ancora di crema e la marmellata di ciliegia.
La tradizionale zeppola prevede una crema semplice e l’amarena sopra, ma perchè non metterci un tocca di personalità???

Vi ricordiamo il Giveaway di “La creatività di anna” e “Bacco non lo sa!” (clicca sulla foto)

Le rose yogurt e limone

March 13, 2012 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Spezie

Immaginatevi che bello svegliarsi una mattina e assomigliare ad un panda….mi è successo giovedì!!! Mi sono svegliata con gli occhi rossi e a dir poco mi veniva da piangere!! Sono corsa dal medico e mi ha detto che è uno sfogo allergico! ah che bello!!! Quindi mi ha segnato degli antistaminici da prendere e mi sembra che vada piano piano meglio…anche se speravo che in 5 minuti mi rimettessero in ordine…ahimè!!!! Quindi diciamo che alla vigilia del weekend non ero proprio nelle condizioni migliori!! Ho trascinato il mio ragazzo in vari negozi di bricolage e faidate e mi sono messa a trafficare!! Ho dipinto di blu la sedia di mia nonna e poi ho attaccato una barra di acciaio in cucina per appendere i mestoli..mi sono proprio divertita! Non avevo mai usato trapano e stop…e infatti ancora mi prendono in giro perchè non l’ho attaccata proprio dritta al 100%!!!!! C’è sempre una prima volta!

Poi mi sono ricordata degli stampini in silicone a forma di fiore che avevo comprato qualche settimana fa e che non avevo ancora inaugurato…ecco il sistema per migliorare definitivamente il mio umore!!! Ho aperto il libro di Martha Stewart e ho trovato la ricetta giusta! Sono dei cupcake allo yogurt e limone deliziosi! La ricetta prevedeva dopo la cottura una farcitura di marmellata di mirtilli o ribes (sinceramente non ricordo ora) che comunque non abbiamo messo perché questi dolcini sono spettacolari anche così!

INGREDIENTI

  • 150 gr burro
  • 150 gr farina
  • 1 bustina di lievito
  • 2 uova piccole
  • 140 gr di zucchero
  • 1/2 cucchiaio di scorza di limone
  • 2 1/2 cucchiaini di succo di limone
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
  • 150 gr di yogurt greco

Il procedimento è molto semplice. Ho iniziato lavorando con le fruste elettriche il burro fino a renderlo una crema morbida, poi ho aggiunto 3/4 dello zucchero e la scorza del limone. Ho aggiunto i tuorli uno alla volta e poi il succo del limone e la vaniglia. Ho ridotto la velocità delle fruste e ho aggiunto la farina e il lievito alternandoli allo yogurt, ho lavorato il composto il tempo necessario per amalgamare il tutto, non di più. Per ultimo ho montato in una ciotola gli albumi con lo zucchero rimanente e con una frusta a mano li ho uniti al resto dell’impasto delicatamente. Poi ho riempito gli stampini di silicone fino a tre quarti e ho cotto in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Vale la prova stecchino!

Patè come viè!!! o com’esc!!!!

February 24, 2012 in Antipasti, Carne, Cereali, legumi e ortaggi, Condimenti, Conserve, Frutta fresca e secca, Spezie

Il patè è un articolo che ci garba parecchio! Ricordo spesso di escursioni nei supermercati francesi e grandi caricate di FUAGRAS?? (ahahah), terrine profumate, patè vari aromatici, poi esposti in bella mostra in dispensa e selezionati accuratamente durante le cene di famiglia, o come spuntino davanti alla TV! Per noi il patè non è certo cibo esclusivo e selezionato per le occasioni, è goduria vera, goduria spalmabile…e chi ci conosce lo sa quanto amiamo spalmare io e mia sorella…chiacchiere e panino, non saprei come descriverci meglio! Nel blog troverete l’azzeccatissimo patè di fegatini di pollo che fa mia mamma…squisitissimo! Invece in questi giorni abbiamo provato a creare con gli avanzi della cena…perchè anche l’arte di trasformare gli avanzi ci è molto congeniale! Perciò a voi, il patè di bollito profumato, accompagnato con mostarda di limone e zenzero e pane integrale ai semi di girasole…per noi un gran successo…provateci al prossimo bollito avanzato!

Ovviamente il patè era anche la richiesta per l’MT di questo mese e noi partecipiamo…

INGREDIENTI

  • 300 gr di bollito già lessato di vitellone
  • erbette e profumi misti
  • verdurine miste avanzate del bollito ( carote, sedano, patata e cipolla )
  • 150 gr di panna acida
  • il succo e la scorza di un limone
  • 5 cucchiai di latte
  • 1 porro stufato
  • olio
  • sale
  • pepe

Il bollito l’ho preparato con un’acqua molto speziata e profumata, ovvero con pepe rosa e nero in grani, foglie di alloro, 2 rametti di rosmarino, 2 spicchi d’aglio, la scorza di un limone tagliata con il pelapatate, 2 cipolle, 2 patate, 2 carote e una costa di sedano; questa è stata la cena precedente alla produzione del patè, nel quale tutti questi profumi si sentono! Perciò l’avanzo di bollito e profumi, equivalenti a 300 grammi di carne e le verdurine avanzate e le varie scorze sono finite nel frullatore, insieme al latte, un filo d’olio e il succo e la scorza del limone; ho frullato il tutto. Intanto sul fornello ho fatto stufare un cuore di porro con un filo d’olio e un goccino d’acqua, l’ho fatto freddare e l’ho aggiunto al composto di carne e ho frullato ancora. In ultimo ho aggiunto la panna acida e regolato di sale e pepe. Ho messo in frigo a riposare per diverse ore. Intanto ho preparato i crostini di pane, si tratta di un semplicissimo pane integrale con semi di girasole preparato nella macchina del pane, very easy; l’unica accortezza è stata quella di ricavare dei cerchi dalle fette di pane e riscaldarli appena in forno…così è più appetitoso! Abbiamo associato questo patè ad una meravigliosa mostarda fatta dalla nostra mamma, è una mostarda di limone e zenzero…davvero ottima..capace di creare un favoloso connubio di sapori tra la carne dal gusto delicato e il pane croccantino…insomma un esperimento delizioso!

INGREDIENTI PER LA MOSTARDA DI LIMONE E ZENZERO

  • le bucce di 8 limoni
  • 4 scalogni
  • 8 cucchiai di zucchero
  • sale
  • peperoncino
  • 2 cm di zenzero fresco
  • acqua qb

Il nostro giardino ci regala magnifici limoni profumati che usiamo in tutte le maniere, tra queste abbiamo provato questa mostarda che si preparata con le sole bucce del limone senza la parte bianca, è necessario tagliare a piccoli pezzi la buccia insieme agli scalogni e allo zenzero. Il tutto va messo in una larga padella insieme allo zucchero e all’acqua che serve a coprire le scorze. La mostarda deve cuocere per circa 1 ora, l’abbiamo regolata di sale, pepe e peperoncino e abbiamo invasato a caldo, abbiamo ottenuto 4 vasetti di mostarda.

Torta al caffè di Buon Compleanno

February 20, 2012 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Spezie, Torte

Questa è la torta che ho fatto per il compleanno del mio ragazzo…abbiamo organizzato una cena con qualche amico e mi sono proposta di cucinare tutto, torta inclusa! Lui mi ha detto che gli avrebbe fatto piacere ma per la torta non sapeva proprio come farla….mmmm! Aiutoooooo!! La scelta di base è stata semplice: caffé…del resto siamo due “caffeinomani”!!! Ma il resto? Mi sono detta di iniziare con calma! Un pan di spagna funziona sempre come base e quindi una buona bagna al caffé era l’ideale. Per la crema ho pensato qualcosa di semplice e profumato quindi cannella e poi per finire la decorazione con la panna alle nocciole e i chicchi di caffé ricoperti al cioccolato fondente…eccezionali! Alla fine la torta l’abbiamo fatta insieme e devo dire che eravamo molto soddisfatti! Era buonissima e ha fatto la sua figura…poi i festeggiamenti hanno coinvolto proprio tutto e…. il tappo dello spumante è atterrato sulla torta creando dei cedimenti strutturali qui e lì….ma che ridere!!!!!

INGREDIENTI

Per il pan di spagna

  • 8 uova
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di farina

Per la farcia

  • 4 tuorli
  • 100 gr di zucchero
  • 40 gr di farina
  • 500 ml latte
  • una stecca di cannella

Per la bagna

  • caffé
  • acqua
  • zucchero

Per la copertura

  • 500 ml crema di latte
  • 2 cucchiai di zucchero
  • nocciole
  • chicchi di caffè ricoperti al cioccolato fondente

Ho cominciato con il pan di spagna. Con la planetaria ho battuto le uova con lo zucchero per 15 minuti…di orologio, devono essere super montate! Poi con una frusta a mano ho amalgamato la farina setacciata, molto delicatamente solo il tempo necessario per amalgamare tutto. Ho versato il composto in uno stampo a cerniera imburrato e infarinato e ho messo a cuocere in forno già caldo, 180° per 40-45 minuti, vale la prova stecchino.

Mentre la torta è in forno ho cominciato a preparare la crema alla cannella. In un pentolino ho fatto arrivare quasi a bollore il latte con la cannella. In un altro pentolino ho battuto i tuorli e lo zucchero con una frusta elettrica. Quando il composto risulta ben montato ho aggiunto la farina con una frusta  a mano. Poi ho aggiunto il latte caldo, prima poco per amalgamare, poi tutto il resto e ho messo sul fuoco fino a che la crema non risulta omogenea e consistente.

Una volta che sia la crema che la base sono ben fredde si può passare a fare la bagna e comporre il dolce. La bagna dipende un po’ dai gusti, devo dire che io ho cercato di farla con un gusto al caffè abbastanza forte, ma senza esagerare perchè ne va usata abbastanza per tutti e tre i dischi. Comunque in una capiente tazza da colazione ho messo un’intera caffettiera da 3 persone, un cucchiaio di zucchero e poi ho aggiunto l’acqua fino a riempire la tazza. Ho tagliato il pan di spagna in 3 dischi orizzontali e ho imbevuto il disco di base con la bagna, poi ho messo la crema e ho coperto con un altro disco di torta. Ancora bagna, ancora crema, ancora torta, di nuovo bagna e poi ho coperto tutto con la crema rimasta.

A questo punto ho preso la crema di latte ben fredda e l’ho montata a neve con un cucchiaio di zucchero. Poi con una frusta a mano ho aggiunto due manciate di nocciole frullate nel cutter con l’altro cucchiaio di zucchero. Con una paletta ho coperto di panna la torta e con una sac à poche ho decorato e finito con i cioccolatini.

Un successo…almeno prima dell’arrivo del tappo!!!!!!