la crostata… ma non dite a nessuno che è anche vegana!

April 23, 2015 in Buffet, Conserve, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Preparazioni base, Torte

Non mi sarebbe mai venuto in mente di cucinare con la margarina! Mi hanno sempre detto che non si usa, per via dei grassi idrogenati…ecc Ma la crostata è un piacere troppo goloso per non provarci! Dovevo andare alla festa di compleanno di Lalla, un’amica vegana, volevo portare un dolce… mi sono ritrovata immersa nel banco frigo a cercare la margarina senza quello e senza questo… scena abbastanza comica! Dopo aver letto lunghe liste ingredienti, alla fine ho trovato la mia margarina e mi sono data da fare. Ho incrociato la ricetta della pasta brisé, che utilizza l’acqua ghiacciata, e la frolla che mette la metà del peso della farina in burro, poi un po’ di zucchero e poco latte, di quelli ammessi!
Latte di soia, latte di mandorla, latte di riso… vanno benissimo tutti. Lo zucchero vanigliato è fatto semplicemente lasciando il baccello di vaniglia senza semi nel barattolo dello zucchero. Si può usare quello bianco normale e aggiungere la vaniglia nell’impasto, facoltativo!
La marmellata della farcia è quella che facciamo noi alle prugne, ma potete metterci il ripieno che preferite!

Come si può vedere dalla foto avrebbe gradito un morso anche Tip, l’amico peloso di casa di Michele e Lalla!

INGREDIENTI

Per la pasta frolla vegana

  • 300 gr farina 00
  • 80 gr zucchero vanigliato
  • 150 gr margarina
  • 25 gr latte di soia (o di mandorla, di riso)
  • 8 cucchiai di acqua fredda
  • un pizzico di sale

Per la farcia

  • marmellata di prugne
  • succo di limone

Sul piano di lavoro ho fatto una fontana con la farina, al centro ho messo lo zucchero, il sale e la margarina fredda di frigo e tagliata a tocchetti. Usando solo i polpastrelli ho sbriciolato la margarina nella farina. Una volta aver ottenuto una sfarinata, ho aggiunto il latte di soia e l’acqua. Ho impastato velocemente, giusto per ottenere una palla di pasta omogenea. Ho chiuso la pasta nella pellicola e l’ho messa a riposare in frigo per almeno 30 minuti.

In una teglia unta con la margarina e infarinata, ho steso la pasta frolla e l’ho forata con i rebbi di una forchetta. In una ciotola ho versato la marmellata di prugne e l’ho stemperata con del succo di limone. Ho versato la marmellata nella crostata, ho aggiunto le strisce e le ho spennellate con un goccino di latte di soia. Io ho infornato la crostata direttamente con la marmellata perchè la marmellata che abbiamo fatto è rimasta molto liquida, quindi in quel modo l’ho fatta rapprendere. Ma dipende dal ripieno scelto, si può anche cuocere 10-15 minuti solo la base e poi farcirla.

Ho cotto la crostata in forno a 180° per 35-40 minuti. Deve essere ben cotta sotto e ben dorata sopra.

Stinco di maiale al Marsala e noci

March 5, 2015 in Carne, Cereali, legumi e ortaggi, Frutta fresca e secca, Spezie

Uno dei miei passatempi preferiti quando sono sul treno è girellare in rete tra blog e siti di cucina. Spesso e volentieri  nei miei voli pindarici mi capita di avere delle folgorazioni… alcune ricette o foto di piatti mi ispirano davvero. Immagino subito come farli, quando farli e in alcuni casi anche se ho già a casa tutto quello che mi serve per farli.  Qualche giorno fa mi è capita questa ricetta del sito di Sale&Pepe: stinco di maiale con scalogni e noci al marsala. Divino! Già sentivo l’odore ma… lo stinco di maiale sicuramente non stava aspettando nel mio frigo. C’è voluto davvero poco tempo perchè ne comprassi uno e via a spignattare. Come al solito ho studiato, pensato e apportato alcune modifiche. Un delizioso pranzo della domenica!

INGREDIENTI

  • uno stinco di maiale ( 700 gr)
  • 4 cipolle rosse
  • 2 carote
  • 1 mazzetto di timo
  • un pizzico di cannella
  • 100 ml di panna fresca
  • 60 gr di gherigli di noci
  • 1 bicchiere di Marsala
  • prezzemolo
  • olio evo qb
  • sale
  • pepe nero

In una ciotola grande ho messo lo stinco, le cipolle tagliate in otto pezzi, le carote tagliate a pezzettoni, il timo, una spolverata di cannella e ho coperto tutto con l’acqua. Ho lasciato marinare la carne in frigo. Dopo circa quattro ore (o comunque almeno due) ho scolato la carne e l’ho messa da parte. Ho filtrato il resto della marinata versando l’acqua in una pentola messa sul fuoco per fare il brodo insieme ai pezzi di una carota e una cipolla. Ho lasciato sobbollire il brodo.

Ho inciso la cotenna del maiale con tagli incrociati e ho fatto rosolare lo stinco su tutti i lati con dell’olio in una pentola che può andare in forno.  Ho aggiunto sale, pepe e il marsala. Ho lasciato evaporare e poi ho aggiunto le cipolle, le carote e qualche rametto di timo della marinata. Ho lasciato insaporire qualche minuto, poi ho aggiunto un mestolo di brodo e ho messo in forno, già caldo a 180°, per un paio d’ore coperto con un foglio di alluminio.

Se necessario aggiungere il brodo.

Per la salsa ho frullato il fondo di cottura della carne con le verdure, la panna fresca, le noci e  il prezzemolo fino ad ottenere una crema morbida.

Ho servito la carne, tagliata a fette, sopra la salsa alle noci.

Serene feste e buon pandoro a tutti!!!

December 26, 2014 in Cioccolato, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Frutta fresca e secca, Piccola pasticceria, Spezie, Torte

Buone festeeeeeee!!! Non so voi, ma noi siamo ancora alle prese con cene e pranzi vari… oggi doveva essere una giornata di riposo e come passarla se non in cucina tra rotoli farciti, focaccia, pane, danubio, pasta all’uovo ecc ecc…? Dovevamo preparare per il pranzo di domani, ma l’importante è stare insieme alle persone che amiamo e noi oggi eravamo pochi ma buonissimi! Siamo stati a casa, noi di sempre, tra una ricetta, un balletto, qualche pupazzo e un piatto di fettuccine!!! E siamo prontissimi anche per domani!

La ricetta che proponiamo oggi invece è una merenda di qualche giorno fa. E’ semplice da realizzare ma molto gustosa. L’ho servita per una merenda e mi sono fatta aiutare anche dalla mia bellissima nipotina!!!
E’ un dolce che reinventa il pandoro, ricicla se volete! Delle cialde fragranti di pandoro farcite con una ricca crema di ricotta al cioccolato e arancia! Una vera leccornia e un modo tutto nuovo di gustare il tradizionale pandoro!

INGREDIENTI

  • un pandoro
  • 500 gr di ricotta
  • 150 gr zucchero a velo
  • cannella
  • scorza di arancia
  • 25 gr di cacao amaro
  • 250 ml panna fresca

In una ciotola capiente ho messo la ricotta con 75 gr di zucchero a velo e ho montato con le fruste elettriche per affinare la ricotta, deve diventare una crema liscia. In un’altra ciotola ho montato la panna fresca con altri 30 gr di zucchero a velo. Ho unito con la frusta a mano la panna montata alla ricotta, senza smontare tutto, e ho aggiunto una spolverata di cannella. Ho diviso la crema in due ciotole, in una ho aggiunto una grattugiata di scorza di arancia, nell’altra il cacao amaro e se serve un po’ di zucchero a velo per bilanciare il cacao. Ho lasciato riposare le creme in frigo coperte con della pellicola.

Ho aperto il pandoro e ho tagliato delle fette orizzontali di circa mezzo centimetro di spessore. Ho leggermente spianato le fette di pandoro con il matterello per livellarle. Ho tagliato dei cerchi con il coppapasta di circa 6 centimetri  di diametro. Ho adagiato i dischi su una placca foderata di carta forno, li ho spolverati con dello zucchero a velo e li ho tostati in forno già caldo per 4 o 5 minuti a 200°. Appena sfornati li ho mesi su una gratella a raffreddare, attenzione che sono sono morbidi finché sono ancora caldi.

Ho messo le due creme nelle sac à poche e ho iniziato a preparare i piatti per la merenda. Ho messo una puntina di crema sul piatto per fermare il primo disco di pandoro, poi ho messo quattro ciuffi di creme di colori alternati,  un altro strato di pandoro, altra crema di ricotta alternata tra cioccolata e arancia e l’ultimo strato di pandoro croccante. Ho finito con una spolverata di zucchero a velo e subito a tavola!

Buone feste!

Sformato di cavolfiore

December 5, 2014 in Antipasti, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte salate

Io adoro i broccoli e i cavoli e mi piace molto andare alla ricerca di nuove ricette stuzzicanti per cucinarli. Soprattutto spero sempre di trovare qualche ricetta che possa piacere a tutta la famiglia. Questa volta ho cercato di ingrandire la cerchia e l’ho fatto in occasione di una cena con amici e ben tre bimbe. Nel girovagare su internet ho trovato questa idea spettacolare. La ricetta originale è di Yotam Ottolenghi, rifatta e postata dal Cavoletto di Bruxelles. Scritta, fatta (io ho dimezzato le dosi) e spazzolata in men che non si dica. Mia sorella ha fatto appena in tempo a fare la foto!!

Con questa ricetta partecipiamo al giveaway di Arabafelice per il quinto blog-compleanno di una chef solare, dei suoi post e delle tantissime e golose ricette! =)

INGREDIENTI

  • 1/2 cavolfiore
  • 1 cipolla rossa
  • 1 cucchiaio di curry
  • 50 gr di parmigiano
  • 50 gr di fontina
  • 5 uova
  • olio
  • sale
  • pepe
  • mandorle a lamelle

Ho lessato il mezzo cavolfiore in abbondante acqua salata, l’ho scolato bene e sfaldato con un cucchiaio. Intanto ho tritato la cipolla rossa, lasciando da parte 6/7 anelli di cipolla per decorare lo sformato. Ho soffritto in abbondante olio la cipolla insieme al curry.
In una ciotola capiente ho battuto le uova con sale, pepe, formaggio e il soffritto di cipolla e curry; in ultimo ho aggiunto questo composto al cavolfiore. Ho versato tutto in una teglia dai bordi alti, ho decorato la superficie con gli anelli di cipolla e con le mandorle a lamelle. Lo sformato cuoce in 40/45 minuti in forno a 180°.

Risotto calamari e timo limone

November 28, 2014 in Frutta fresca e secca, Pesce, Spezie, primi, riso

Dai che oggi è venerdì, dai che oggi è venerdì! Non faccio che ripeterlo da stamattina, ma il sonno che mi porto dietro ancora non ha capito che dovrà aspettare fino a domani! Questi sono i miei buoni propositi per il weekend: dormire, uscire con mia sorella e mia nipote nel pomeriggio e vedermi con gli amici la sera. Ovviamente il venerdì è anche il giorno giusto per girellare sul web e cercare qualche buona proposta da sperimentare tra sabato e domenica! Nel frattempo mi è tornato in mente questo risotto, fresco e profumato, che davvero vale la pena di provare, anche semplicemente con il timo normale.

INGREDIENTI

  • 350 gr riso per risotti
  • 400 gr calamari già puliti
  • scorza di limone
  • timo limone fresco
  • una costa di sedano
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • brodo vegetale
  • olio evo
  • sale
  • pepe

Prima di iniziare a pulire i calamari e le verdure abbiamo messo sul fornello una pentola con acqua fredda, mezza cipolla, una carota tagliata a pezzi e una costa di sedano per il brodo vegetale che servirà alla cottura del riso. Poi si parte!
In una larga padella dai bordi alti abbiamo fatto rosolare al cipolla tritata finemente in un filo d’olio extra vergine di oliva. Dopo qualche minuto abbiamo aggiunto i calamari, tagliati a pezzetti, e li abbiamo fatti rosolare. Abbiamo tagliato la carota e il sedano a cubetti piccoli, li abbiamo aggiunti in padella, regolato di sale e lasciato cuocere per circa una decina di minuti.
A questo punto siamo pronti per aggiungere il riso. Abbiamo tostato il riso per un paio di minuti e poi abbiamo bagnato con il vino bianco. Una volta sfumato e assorbito il vino abbiamo iniziato ad aggiungere il brodo, un paio di mestoli per volta e attendendo che fosse assorbito prima di aggiungerne altro. Il riso impiega tra i 15 e i 18 minuti per cuocere. All’ultimo abbiamo regolato di sale, aggiunto una spolverata di pepe macinato fresco e del timo limone tritato.
Abbiamo lasciato riposare il risotto pochi minuti e l’abbiamo servito con altro timo limone fresco e una grattata di scorza di limone.