Conchiglioni broccoli olive nere e nocciole

February 2, 2012 in Cereali, legumi e ortaggi, Condimenti, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, primi

Adoro i broccoli, bianchi, verdi, i broccoletti e le cimette di rapa, mi fanno impazzire nella pasta, come sformato o come verdure, anche semplicemente lessati e mangiati, a volte anche riscaldati nel microonde. A molte persone non piacciono ma per me è impossibile il solo pensiero!!! La pasta con i broccoli è un must a casa mia, in genere la prepariamo con il cavolfiore saltato con uvetta e pinoli, davvero delizioso! Oggi io e kya abbiamo improvvisato con gli ingredienti recuperati qua e là in cucina, le nostre olive sono semplici olive denocciolate, ma voi se potete selezionate delle speciali olive taggiasche, di sicuro ne guadagnerà il sapore. Le nocciole, vi prego non le omettete, ci stanno troppo bene!!!

INGREDIENTI

  • 500 gr di conchiglioni di Gragnano
  • un broccolo
  • 1 scalogno
  • olive nere
  • nocciole

Abbiamo cominciato la preparazione lessando il broccolo verde e tostando le nocciole per qualche momento in una padella calda, finchè non diventano croccanti, le abbiamo tritate grossolanamente al coltello. Intanto abbiamo messo la pentola dell’acqua della pasta a bollire. In una capiente padella abbiamo messo a soffriggere lo scalogno tritato, per evitare che si rosolasse troppo abbiamo di tanto in tanto aggiunto un po’ di acqua di cottura dei broccoli, abbiamo aggiunto un’abbondante manciata di olive nere. A cottura ultimata dei broccoli, li abbiamo scolati e abbiamo selezionato le roselline più belle e verdi per poi continuare la cottura in padella con lo scalogno e le olive. La parte bianca interna del broccolo l’abbiamo frullata con una mestolata di acqua di cottura. La crema ottenuta l’abbiamo aggiunta aibroccoli a pezzi in padella e abbiamo cotto per qualche minuto. Abbiamo intanto cotto i conchiglioni, li abbiamo scolati al dente e tuffati nella padella con i broccoli cremosi, abbiamo amalgamato e aggiunto un mestolo di acqua della pasta e mantecato per 2-3 minuti. Abbiamo ultimato con una spolverata di nocciole tostate tritate e a piacere parmigiano, servire e mangiare subitoooooooo!!!!!

Treccia di grano duro

November 25, 2011 in Cucina vegana, Cucina vegetariana, Preparazioni base, pane

Questo pane è veloce da preparare e il risultato è soffice e profumato. Un pane bello da guardare e da preparare! Per questa ricetta devo ringraziare il blog di cameron che ci ispira sempre con ricette interessanti!

INGREDIENTI

  • 400 gr di farina di grano duro
  • 100 gr di farina 0
  • 1 cucchiaio di malto d’orzo o miele
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 2 cucchiaini di sale
  • 20 gr di lievito di birra
  • 250 gr di acqua tiepida

Ho sciolto il lievito nell’acqua e ho impastato tutti gli ingredienti insieme amalgamandoli bene, in ultimo ho aggiunto il sale. Ho formato una palla e lasciato lievitare per 30 minuti. Più semplice di così è impossibile!
Ho diviso l’impasto in 3 parti di pari peso, circo 250 gr a pezzo, ho formato 3 lunghi filoncini della stessa lunghezza e ho fatto la treccia.

L’ho posizionata nella teglia sulla carta forno, ho unto la superficie di olio e l’ho lasciato lievitare fino al raddoppio, circa 45 minuti.
Ho infornato a 220° per 10 minuti e poi ho abbassato il forno a 200° finchè il pane non è ben dorato.

Pane alle noci a lievitazione naturale

October 16, 2011 in Cucina vegana, Cucina vegetariana, Preparazioni base, pane, pasta madre

In occasione del World Bread Day abbiamo deciso di pubblicare il nostro cavallo di battaglia..il pane per tutte le occasioni! Buono, croccante e profumato..un trionfo di gusto! Fare il pane è il nostro primordiale amore…da li su le maniche…ogni volta che panifichiamo è una magia..nessuna ricetta ci dà la stessa soddisfazione ed è per questo che aderiamo con entusiasmo a questa giornata mondiale di celebrazione del pane!

Finalmente dopo un lungo periodo di inattività, tranne per i rinfreschi, ho infornato qualcosa e immancabilmente la mia pasta madre ha ricominciato a darmi delle soddisfazioni! La ricetta l’ho presa molto tempo fa sul blog Cookaround poi facendola spesso ho apportato qualche modifica qua e là. E’ venuto un pane buonissimo, ben lievitato e molto profumato.

La pasta madre si intende presa dopo un rinfresco. Nel caso sia da molto tempo in frigo conviene fare più di un rinfresco ovviamente non è necessario ma più è “fresca” la pasta e più verrà leggero il pane. Per quanto mi riguarda ho fatto un rinfresco la domenica, dopo la lievitazione ho riposto la ciotola in frigo, poi un altro il lunedì mattina. L’impasto l’ho fatto all’ora di cena di lunedì e il pane l’ho cotto il martedì mattina.
Ho fatto spesso questo pane anche usando tutta farina 0 al posto della manitoba e viene benissimo. Ho anche fatto varie volte la variante con le olive, con le spezie o altro, mi è capitato di farlo anche senza niente, in questo caso ho aumentato leggermente il sale e viene ottimo!

INGREDIENTI

  • 480 gr. di pasta madre
  • 500 gr. farina 00
  • 370 gr. farina 0
  • 130 gr. farina manitoba
  • 650 gr. acqua
  • 5 cucchiai abbondanti di olio evo
  • 4 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaio raso di zucchero
  • mezza tazza di gherigli di noci

Ho sciolto la pasta madre nell’acqua tiepida come per un normale rinfresco. Poi ho aggiunto lo zucchero, le due farine e ho iniziato ad impastare a macchina. Dopo poco ho aggiunto l’olio e per ultimo il sale. Ho impastato fino a che non è venuto un impasto omogeneo. A questo punto l’impasto è ancora troppo appiccicoso, comunque l’ho staccato e l’ho messo sul piano da lavoro. Ho cominciato a lavorarlo a mano aggiungendo qualche manciata di farina fino a che non rimane morbido ma non più colloso. Ho aggiunto le noci e ho impastato bene per un totale di una decina di minuti. Poi ho messo l’impasto in un recipiente molto capiente, l’ho coperto con uno strofinaccio e un piatto e l’ho lasciato lievitare fino al raddoppio, circa 4 ore ma ovviamente dipende dalla forza della pasta madre.

Passato il tempo, ho ripreso l’impasto e l’ho rimesso sulla spianatoia per lavorarlo qualche altro minuti, diciamo sempre una decina. Ho fatto la formatura, anche se non la tiene molto essendo un impasto abbastanza morbido e l’ho messo su una placca da forno foderata di carta forno. Ho infarinato la superficie del pane per far in modo che lo strofinaccio che ci ho poggiato sopra non attaccasse e l’ho messo in forno spento a lievitare tutta la notte. Non serve tenere la luce accesa.

Quando decido di fare un pane, con questo stesso impasto ma di pezzatura più piccola, di solito durante la notte lo lascio lievitare dentro una teglia a bordi alti foderata di carta forno, in modo che mantenga la forma a pagnotta. Ovviamente lo cuocio con tutta la teglia che levo dopo i primi 15 minuti di cottura per fare in modo che anche i bordi si cuociano bene.

La mattina dopo ho tolto il pane e scaldato il forno a 220°. Il pane ha cotto 15 minuti a 200°, poi ho abbassato il forno e l’ho lasciato così fino a cottura ultimata. La crosta deve essere uniformemente dorata e poi vale la prova “toc-toc”!!! Ho gitato il pane e ho bussato sul fondo, se suona a vuoto è cotto. Il mio ha impiegato circa un’ora in tutto per cuocere. Una volta tirato fuori dal forno, l’ho messo a freddare completamente su una grata, in modo da evitare la formazione di condensa che ammolla tutta la bella crosta. Una volta freddo si conserva avvolto in uno strofinaccio.

Focaccine alle noci con funghi e timo

October 14, 2011 in Antipasti, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte salate, pane

Praticamente ce lo raccomandiamo sempre io e mia sorella, pianifichiamo e programmiamo i post da mettere sul blog, non postiamo sempre all’ultimo, 1 minuto prima che scada il contest..e stavolta con ben 6 giorni d’anticipo..eccoci a presentare la ricettina per il contest del gatto goloso! Sono eventi rarissimi..la puntualità..da noi non è di casa! Come gli appuntamenti tra me e kya…l’orario fissato in genere corrisponde all’orario in cui usciamo di casa! E un caffè di metà pomeriggio diventa subito un’aperitivo, se non un incontro per cena..è nel nostro fascino, creare suspance…! Sperando di avervi incuriosito vi proponiamo di accompagnare una buona fetta di formaggio con queste focaccine deliziose… e di godervi l’autunno che ci regala prodotti super!

Con questa ricetta partecipiamo al contest di Gattoghiotto in collaborazione con Malvarosa

INGREDIENTI

  • 350 gr di farina 0
  • 10 noci
  • 150 gr acqua tiepida
  • 60 gr di olio
  • 15 gr di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di sale
  • 3-4 funghi
  • timo fresco o secco

Impasto a macchina. Ho pesato la farina e l’ho versata nel bicchierone del mio impastatore, da parte ho pesato l’acqua e ci ho sciolto dentro il lievito di birra, ho aggiunto al liquido l’olio e a filo ho versato tutto dentro l’impastatore in azione. Ho aggiunto il sale e le noci sbriciolandole con le mani, la macchina lavorando le ridurrà ulteriormente. Ho impastato per circa 10 minuti e ho poi lasciato riposare la pasta fino al raddoppio. Ho poi steso la pasta e formato delle focaccine tonde tagliando la pasta con un bicchiere. Le ho posate sulla carta forno e lasciate riposare 10-15 minuti, giusto il tempo di fare tutte le focaccine e tagliare i funghi. Ho bagnato le pizzete con olio e ho sistemato i funghi sopra spolverando di timo secco e qualche goccia di olio. Ho infornato per 15 minuti a 200°. La focaccia può anche essere fatta in teglia grande, l’unica differenza sarà nella lievitazione prima di essere infornata che deve essere almeno di una mezzora e la superficie deve essere bagnata con un composto di acqua e olio altrimenti si seccherà troppo in forno.

Pane alla zucca

September 16, 2011 in Cereali, legumi e ortaggi, Cucina vegana, Cucina vegetariana, pane

Questa volta siamo determinatissime, dopo la pausa estiva si rispolverano gli impastatori, si impongono i ganci e soprattutto si riattiva la pasta madre..cioè si tenta la rianimazione in extremis..speriamo accada il miracolo! Intanto ci prepariamo all’autunno e rispolveriamo un nostro ingrediente caratteristico, la zucca! Nostra zia ce ne regala in quantità industriali, certi bomboni da 10 kg…lei lo considera cibo da galline e non lo mangia, ma ne produce a raffica per noi e aspetta impaziente che le raccontiamo come l’abbiamo reinventata…perciò dopo il delizioso cheesecake, il plumcake e la pasta, arriva anche la pagnottella…che con questo delizioso color ambrato e il profumo che emana è davvero irresistibile!

Inoltre ci candidiamo al bellissimo contest di Mamma Papera e Blog Family anche qui in extremis…!!!!

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina
  • 300 gr di acqua
  • 170 gr di purea di zucca
  • 25 gr di lievito di birra
  • 50 gr olio evo
  • 20 gr di sale
  • 1 cucchiaio di rosmarino tritato

Ho iniziato preparando il lievitino con 150 gr della farina prevista, 200 gr di acqua e il lievito di birra, ho amalgamato il tutto dopo aver sciolto il lievito nell’acqua tiepida, ho lasciato gonfiare fino al raddoppio. Intanto ho lessato la zucca al micronde per 10 minuti e l’ho successivamente schiacciata con la forchetta, l’ho lasciata freddare completamente.Ho finito l’impasto del pane lavorando nell’impastatore tutti gli ingredienti insieme al lievitino ( l’acqua consiglio di dosarla lentamente, la zucca rilascia molto liquido, questi ultimi 100 gr di acqua potrebbero non essere necessari tutti), ho battuto bene finchè non ho ottienuto una pasta liscia. Ho lasciato lievitare in ciotola coperta da pellicola per circa 1ora e mezza, finchè non raddoppia. In ultimo ho formato la pagnotta e l’ho adagiata nella teglia con la carta forno di base, ho coperto il pane e lasciato raddoppiare. Ho infornato il pane a 200° per 30 minuti, finchè non risulta dorato.