Ciambella ai semi di papavero

November 6, 2010 in Conserve, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte

Ieri sera io e la mamma eravamo in attesa per la cena e avevamo un po’ di tempo da perdere…perchè non sperimentare un dolce nuovo? Abbiamo trovato una ricetta che ci piaceva e dopo aver discusso le opportune modifiche l’abbiamo testata!! E’ un dolce dall’ottimo profumo di limone e il papavero è davvero gradevole, nonché scrocchierello per via dei semini!!!

INGREDIENTI

  • 300 gr di farina 00
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 100 gr di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 30 gr di semi di papavero
  • 150 gr di marmellata di limoni (io ho usato quella da agricoltura biologica con le scorze, ma potete scegliere una marmellata di limoni diversa, anche di arance se preferite)
  • 4 uova
  • 100 gr di burro
  • 100 gr di olio evo

La preparazione è davvero semplice, abbiamo iniziato dagli ingredienti solidi quindi abbiamo setacciato la farina con il lievito, aggiunto lo zucchero, il sale e i semi di papavero. Poi abbiamo pesato e aggiunto la marmellata e le uova. Mentre il burro fondeva abbiamo cominciato ad amalgamare il composto con le fruste elettriche. Una volta aggiunto il burro e l’olio abbiamo frullato ancora un paio di minuti, giusto il tempo per imburrare e infarinare la teglia da ciambella (va bene anche quella grande da plumcake). Abbiamo versato il composto e messo in forno già caldo a 160° per 50 minuti, vale la prova stecchino!

Da provare, davvero gustosa!

Crostata integrale con crema e mele

October 16, 2010 in Cereali, legumi e ortaggi, Conserve, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Torte

crostatamelecrema

Buonissima questa torta per coccolarsi un po’…ogni morso è un’esplosione di crema morbida, le mele poi…nei dolci sono spettacolari!!!  Ho scelto di fare una frolla integrale, ovviamente va bene anche quella classica. C’è qualche passaggio da fare, niente di difficile, comunque ne vale la pena.

Con questa rustica ricetta abbiamo deciso di partecipare al contest “Follie di Frolle”  del blog Diario della mia cucina!

INGREDIENTI

Per la pasta frolla integrale

  • 10 cucchiai di farina integrale
  • 2 cucchiai di farina 00
  • 100 gr di zucchero di canna
  • 100 gr di burro
  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • la scorza di 1 limone
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • un cucchiaio di latte se necessario

In alternativa si può fare una pasta frolla di farina bianca 00

Per la crema

  • 4 tuorli
  • 6 cucchiai rasi di zucchero
  • 2 cucchiai di farina
  • 4 bicchieri di latte

Per la copertura di frutta

  • 4-5 mele tagliate sottili
  • marmellata di albicocca

Ho cominciato lavorando la frolla, in genere la preparo con l’impastatrice. Lascio il burro fuori dal frigorifero finchè non si ammorbidisce e diventa una pomata, metto tutti gli ingredienti solidi nella macchina e li impasto velocemente aggiugendo le uova. Il latte va aggiunto se la frolla non si compatta e gli ingredienti tendono a sfarinare troppo. Incarto con la pellicola la frolla e la lascio riposare in frigo per una mezzora.
Intanto ho preparato la crema pasticcera, ho battuto i tuorli con lo zucchero con una frusta a mano in una pentola capiente, appena le uova sono belle spumose ho agginto la farina. Ho messo il latte in un pentolino a bollire con la scorza di limone in infusione. appena il latte è pronto l’ho versato tutto insieme nelle uova e ho messo sul fuoco la pentola, ho continuato a girare con la frusta, avendo cura di amalgamare bene tutto il composto di uova. La crema è pronta quando si sente una leggera resistenza girando la crema, ovvero quando riprende il bollore e vela il cucchiaio, deve cuocere circa 4 minuti.
Ho steso la frolla nella teglia, bucherellato il fondo e l’ho infornata per circa 15 minuti a 180°. Ho tagliato le mele sottilmente e ho riscaldato la marmellata di albicocche al fine di renderla fluida. La marmellata serve per evitare che le mele si ossidino e per rendere il dolce lucido, si può usare anche la gelatina. Appena la base è pronta ho versato la crema, creato lo strato di mele e spennellato con la marmellata.

Passata di pomodoro casalinga

June 7, 2010 in Cereali, legumi e ortaggi, Conserve, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Preparazioni base

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L’estate è il momento di organizzarsi per preparare delle buone e gustose passate di pomodoro da magiare in inverno, ho sperimentato questa ricetta che non è particolarmente difficile da fare, trae ispirazione dalla ricetta della bravissima cindystar. Provate per credere!!!

INGREDIENTI:

  • 10 kg di pomodori san marzano
  • 2 coste di sedano
  • 4 cipolle
  • 4 carote
  • basilico qb

Le dosi possono essere a piacere a seconda dei gusti personali. Ho pulito tutti i pomodori e li ho tagliati a metà, li ho messi  a scolare per 15 minuti, questa operazione permetterà alla passata di essere meno liquida, saltando questo passaggio la salsa dovrà cuoce più tempo finchè l’acqua non si riduce.

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Ho pulito le verdure e ho frullato tutti i pomodori e gli odori insieme.

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A questo punto ho trasferito in capienti pentole la salsa e ho portato ad ebollizione, ho poi lasciato sobollire per circa 1 ora finchè non ha raggiunto la consistenza giusta.

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Ho in ultimo aggiunto il sale e il basilico a foglioline. Ho invasato la salsa calda nei barattoli di vetro sterilizzati, ho chiuso bene con il coperchio e lasciato i vasi sotto sopra, coperti con una coperta fino a completo raffreddamento. Per la conservazione è meglio lasciare i barattoli in luogo fresco non a contatto con la luce del sole altrimenti si rischierebbe la fermentazione del pomodoro. Prima di consumare il buon sughetto ho aspettato 2 mesi. Troppo buono!!!

Crema rustica di ceci e carciofi

April 14, 2010 in Antipasti, Cereali, legumi e ortaggi, Conserve, Cucina vegana, Cucina vegetariana

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Questa ricetta è stata ideata per il concorso ” Sotto vetro “indetto via web dal sito Lo spilucchino , io e mia sorella abbiamo partecipato postando questa ricettina, ovviamente non abbiamo vinto, ma la famiglia ha apprezzato e questo ci basta!

INGREDIENTI

  • 250 gr. ceci secchi
  • 5 carciofi romaneschi
  • 2 scalogni
  • 2 pomodori pachino
  • sale pepe
  • prezzemolo
  • vino bianco
  • olio extra vergine di oliva

Ho messo a bagno i ceci per una notte con una puntina di bicarbonato. Li ho lessati in acqua con un po’ di odori ( carota e sedano ) lasciandoli al dente.
Ho pulito e affettato i carciofi, li ho poi ripassati in padella con un filo d’olio e un po’ di vino bianco per circa 10 minuti.
In una pentola ho messo a soffriggere lo scalogno con un po’ d’olio. Ho aggiunto i ceci e i carciofi e  ho lasciato cuocere insieme bagnando di tanto in tanto con il vino bianco per circa 25-30 minuti.
Ho aggiunto i pomodori affettati grossolanamente e,quasi a fine cottura, ho messo sale e pepe. In ultimo ho f
rullato per poco ceci e carciofi con il mixer ed ho così ottenuto una crema grossolana, ho aggiunto il prezzemolo e ho invasato a caldo e coperto il composto con l’olio.
Avendo partecipato ad un concorso in cui bisognava preparare una conserva ho sterilizzato il barattolo e conservato sottovuoto, altrimenti questa crema rustica è adatta come antipasto servita con pane caldo e olio, proprio così COTTA E MAGNATA!!!!!

Ravioli dolci

November 30, 2009 in Conserve, Cucina vegetariana, Piccola pasticceria, Spezie

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INGREDIENTI:

  • pasta morta
  • 220 gr di ricotta
  • liquore
  • 3 cucchiai di zucchero
  • cannella
  • marmellata di lamponi
  • zucchero a velo

Scolare bene la ricotta e poi batterla per renderla cremosa. Aggiungere lo zucchero, un pizzico di cannella e il liquore, va bene uno a scelta basta che sia profumato, tipo strega o simili. Ne ho messo un po’ ad occhio, comunque è a gusto personale si può anche non mettere se preferite, ma in quel caso è meglio aggiungere della scorza d’arancia o limone.
La marmellata di lamponi non l’ho mischiata alla ricotta in modo che si sentano bene entrambi i sapori (anche perchè la marmellata è quella che abbiamo fatto in montagna a settembre con i lamponi appena raccolti!!!)
Ora passiamo a fare i ravioli.
Ho usato una dose di pasta morta fatta con le proporzioni riportate nella ricetta, ovvero 500 gr di farina. Ne è avanzata un pochino che ho surgelato. Ho preferito usare questa pasta perchè noi a casa non amiamo le cose troppe dolci e quindi questa spezzava il sapore dell’interno e poi resta croccante. Se invece si preferiscono dei ravioli più friabili e dolci si può tranquillamente usare la pasta frolla.
Stendere la pasta in strisce e mettere una noce di ricotta ogni 5 centimetri più o meno. Poi aggiungere un pochino di marmellata di lamponi e ricoprire con altra pasta. Bisogna far attenzione a togliere bene l’aria dall’interno prima di sigillare i ravioli, poi si possono chiudere e tagliare a piacere. Con questo impasto mi sono venuti 30 ravioli.
Disporre i ravioli su una teglia foderata di carta da forno e spennellarli con poco latte. Mettere in forno e cuocere fino a doratura. Io li ho messi in forno ventilato a 180° per 20 minuti.
Se dopo i primi minuti i ravioli cominciano a gonfiarsi troppo è meglio bucarli da un lato con un stuzzicadenti perchè evidentemente c’è ancora dell’aria all’interno e poi potrebbe uscire il ripieno.
Una volta freddi spolverare di zucchero a velo.

Che buoni che sono! il contrasto tra la ricotta e i lamponi è davvero gradevole. Io li ho mangiati con il the il pomeriggio, ma va bene anche con il caffè…anche da soli veramente!!!!!