Nodini alla ricotta e origano

May 11, 2011 in Antipasti, Buffet, Cucina vegetariana, Spezie, pane

Che settimana ho avuto! Stroncata dal virus che gira, a letto con 39, come i bambini! Appena sono riuscita a raggiungere la stazione eretta senza sentirmi svenire ho dedicato le mie poche energie alla cucina, ovviamente! Ma con il prezioso sostegno dell’impastatore…! Questi panini sono stati un successo, croccanti e gustosi! Facili da fare e versatili, al posto dell’origano si può davvero spaziare, qualunque spezia ci starebbe bene, anche più d’una!

Con questa ricetta partecipiamo al contest two gust is megl che one del blog della bravissima tina.

INGREDIENTI

  • 500 gr di farina
  • 250 gr di acqua
  • 3 cucchiai di latte
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaino di lievito liofilizzato 7 gr circa oppute 1 cubetto di lievito fresco
  • 60 gr di ricotta
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • 4 cucchiai di origano o la stessa quantità di altra spezia fresca o secca a piacere

Procedimento a macchina In una ciotola ho sciolto il lievito  nell’acqua e ho aggiunto l’olio e il latte. Poi ho versato la farina, lo zucchero e l’origano nella ciotola dell’impastatore e ho azionato la macchina a velocità moderata e ho cominciato a versare i liquidi all’interno. Ho aggiunto la ricotta e il sale e ho lasciato agire la macchina per 10 minuti.

Procedimento a mano Ho sciolto il lievito negli ingredienti liquidi ovvero acqua, olio e latte. Ho formato una fontana con la farina, al centro ho messo la ricotta, l’origano e lo zucchero e ho versato all’interno gli ingredienti liquidi mescolando intanto con una forchetta. Appena il composto ha assorbito il liquido ho lavorato a lungo battendo energicamente la pasta, il risultato finale deve essere elastico.

Lievitazione e cottura Ho messo a lievitare la pasta fino al raddoppio in luogo tiepido. Ho diviso la pasta in piccoli panetti di pari peso, circa 50 gr ciascuno, ho formato dei piccoli nodini e li ho posizionati nella teglia. Li ho lasciati nuovamente raddoppiare. Infine ho cotto in forno a 200° per 15 minuti.

Spaziali!

Bicchierini di Tiramisù degli Angeli

April 22, 2011 in Buffet, Cucina vegetariana, Dolci al cucchiaio, Piccola pasticceria

Ecco le coppette geniali per una cena in piedi, golosissime e bellissime! Il problema è solo uno ovvero che sono una droga e potresti ritrovarti a ingurgitarne a decine. Noi le abbiamo proposte come finger food, ma nulla vi vieta di farne dei bicchieri più grandi o servirlo in pirofila come un classico tiramisù. Il consiglio è quello di usare una variante alla base…ovvero l’angel cake invece dei savoiardi e di affidarvi alle sapienti ricette di Montersino..il solo e l’unicoooooo!

INGREDIENTI

Per l’angel cake

  • 360 gr di albume
  • 350 gr zucchero (200 gr da montare con gli albumi, gli altri 150 gr nella farina)
  • la scorza di un limone
  • 180 gr di farina
  • 5 gr di cremor tartaro
  • 2 gr di sale
  • 10 gr di liquore amaretto (noi abbiamo messo la marsala)

Per la crema tiramisù

  • 175 gr di tuorlo d’uovo
  • 340 gr zucchero
  • 100 gr d’acqua
  • 500 gr mascarpone
  • 500 gr di panna fresca da montare
  • vaniglia

Per la bagna

  • caffè
  • marsala
  • zucchero

Per la finitura

  • cacao amaro in polvere

Abbiamo iniziato dalla base fatta con l’Angel Cake, ricetta di Luca Montersino, che abbiamo già pubblicato ma che riscriviamo di seguito.

Abbiamo montato con la planetaria gli albumi con i 200 gr di zucchero, deve risultare un composto sodo e compatto. Per correttezza va detto che Montersino suggerisce ( quindi è facoltativo ) di scaldare gli albumi a 45° prima di montarli per un risultato migliore, noi abbiamo saltato il passaggio. Da parte abbiamo miscelato gli ingredienti solidi, quindi farina setacciata, il resto dello zucchero, la scorza del limone, il cremor tartaro e il sale. Appena la meringa è ben montata si aggiungono gli ingrediento solidi versandoli lentamente nel composto montato e rimestandoli dall’alto verso il basso in modo che non si smonti il composto, abbiamo utilizzato una frusta a mano. In ultimo abbiamo aggiunto il liquore e amalgamato il tutto. Abbiamo trasferito il composto in una tortiera da 26 cm e abbiamo infornato a 170° per 40 minuti,il dolce cresce tantissimo e per valutare la cottura abbiamo utilizzato lo stecchino. Abbiamo immediatamente capovolto e lasciato raffreddare  su una gratella.

Poi abbiamo fatto la crema Tiramisù, anche questa una geniale ricetta di Luca Montersino.

La prima cosa da fare è lo sciroppo di acqua e zucchero, abbiamo messo sul fuoco e abbiamo fatto sobbolire lo sciroppo senza mai mescolarlo ( in particolare non si devono utilizzare utensili in metallo ). Avendo a disposizione un termometro da pasticceria sarebbe facile, arrivato a 121° lo sciroppo è pronto, ovviamente abbiamo dovuto tentare la soluzione numero 2, suggerita da Montersino: con le mani bagnate di acqua fredda bisogna prendere un po’ di sciroppo tra le dita e provare a formare una pallina, nel caso venga è pronto e si può togliere dal fuoco. Intanto nella planetaria abbiamo cominciato a battere i tuorli con la vaniglia. Appena lo sciroppo è pronto si può versare nella planetaria sempre in funzione, va versato a filo mentre continua a montare. Le uova devono continuare a montare finchè non si freddano completamente, almeno 10-15 minuti. Da parta abbiamo montato la panna e il mascarpone e l’abbiamo fatto riposare in frigo fino al momento dell’uso. Abbiamo unito i due composti, inizialmente versando un po’ di uova nella panna e mascarpone e rimestando lentamente dall’alto in basso e poi abbiamo unito il tutto, sempre con la massima accortezza per evitare che smonti.

Per ultimo la bagna.

La bagna è una base dalla quale partire perchè poi è molto una questione di gusto personale. Noi abbiamo preso 3 tazzine di caffè zuccherato con 2 cucchiaini di zucchero e un cucchiaio di marsala. Se dovesse essere troppo forte potete aggiungere un cucchiaio di acqua e/o omettere il liquore nel caso ci siano bambini. Il consiglio è quello di non eccedere nelle dosi di zucchero perchè l’angel cake e la crema ne apportano abbastanza.

Ora finalmente possiamo montare i bicchierini di Tiramisù degli Angeli…

Abbiamo fatto delle monoporzioni per le quali è sufficiente un cubetto di pan di spagna, o come nel nostro caso l’angel cake buonissima di Montersino. Abbiamo bagnato la base con un pennello, non bisogna fare particolare attenzione perchè essendo un dolce al cucchiaio non è indispensabile che rimanga compatto. Abbiamo poi versato la crema tiramisù e spolverato di cacao amaro. Se voleste fare un bicchiere più grande del nostro dovreste continuare alternando con l’angel cake, vi consigliamo di bagnare sul tagliere la base in modo che non sprofondi troppo nella crema. Se doveste usare i savoiardi devono essere inzuppati precedentemente nella bagna al caffè, il resto del procedimento a strati è uguale.

Una vera goduria, la crema è troppo buona! Fatelo per Pasqua, dopo una lunga quaresima senza dolci…ci stà!

Danubio b/n

March 26, 2011 in Antipasti, Buffet, Preparazioni base, Spezie, pane

In onore dell’mt challeng, ormai nostro appuntamento fisso, abbiamo preparato il Danubio. Abbiamo deciso di farcirlo con la besciamella, volevamo renderlo cremoso e goloso all’interno. Un successone, praticamente abbiamo appena fatto in tempo a fotografarlo che è finito, una pallina tira l’altra. Non so se è la congiura dei foodblogger, ma in genere chi prova le nostre ricette del sito non si limita a dare un proprio parere, ma argomentano diffusamente le risposte, proponendo varianti, suggerendo ingredienti…questa volta non è volata una mosca, per questo siamo certe di aver fatto un buon pane…

La ricetta è quella suggerita da Tery e naturalmente, come anticipato, partecipiamo all’mt contest.

INGREDIENTI

Per il Danubio…la ricetta di Tery (che trovate copiata qui e con il link)

  • 500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
  • 150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all’assorbimento della farina)
  • 3 tuorli ed 1 uovo intero
  • 1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
  • 10gr di lievito di birra
  • 40gr di zucchero
  • 1 cucchiaino di miele
  • 80gr di strutto (abbiamo usato il burro)
  • 20gr di burro

Unica differenza è che non abbiamo messo lo strutto ma usato il burro.

Per le palline “nere”

  • sesamo nero

Per i ripieni

  • 600 ml di latte
  • 40 gr burro
  • 40 gr farina
  • noce moscata
  • 4 cucchiai parmigiano grattugiato
  • 2 fette di prosciutto cotto
  • 400 gr di funghi champignons
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe
  • olio evo

Impasto a mano della ricetta di Tery:

Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme al cucchiaino di miele. Una volta sciolto aggiungere la farina e iniziare ad impastare.

Unite l’uovo interno e 2 tuorli (uno tenetelo da parte), lo zucchero ed impastate fino ad assorbimento.

A questo punto aggiungere l’ultimo tuorlo rimasto con il sale e fate assimilare completamente all’impasto.

Quando le uova saranno completamente amalgamate, unite il burro in 3 tempi e frizionate l’impasto per farlo assorbire.

Per frizionare, mettete l’impasto sul piano e con il fondo del palmo della mano destra, premete l’impasto e spingetelo in avanti come per stenderlo (in pratica spiattellatelo sulla spianatoia!). Con la mano sinistra impugnate una paletta rigida e, quando frizionate bene l’impasto, utilizzatela per raccogliere di nuovo tutto, tirando verso di voi. Girate l’impasto di 90° e continuate a frizionare finchè non avrete inserito tutto il burro.

A questo punto bisogna far incordare l’impasto. Per farlo dovrete battere l’impasto sulla spianatoia (lavoro molto divertente e liberatorio!).

Prendete l’impasto da un lato, battetelo sulla spianatoia in modo da farlo allungare. Poi, prendete i lembi dell’impasto che avete in mano, ripiegatelo sull’impasto che si è allungato sulla spianatoia, girate di 90°, afferrate dal lato destro e continuate a battere. Ripetere l’operazione fino a che l’impasto non inizia ad accorciarsi. A questo punto fate la prova del velo (come per l’impasto a macchina).

Formare una palla e mettere a lievitare fino al raddoppio.

Trascorso il tempo necessario (circa 2 ore), sgonfiate l’impasto e formate un salsicciotto. Da questo ricavatene tanti pezzetti da circa 30 grammi l’uno, schiacciateli con le mani per formare dei dischi e porvi al centro il ripieno (in questo caso il classico prosciutto cotto e provola).

Chiudete i dischi sigillandoli sul fondo in modo da formare un paninetto. Nel sigillare, cercate di stendere la superficie della pasta in modo da non formare grinze e avere un effetto liscio.

Formate tutte le palline, imburrate una teglia da 28 cm e disponete i paninetti vicini, ma non attaccati.

Far lievitare fino al raddoppio in forno tiepido.

Spennellate con del latte o con del tuorlo sbattuto per un effetto più colorito e infine procedere alla cottura in forno caldo a 220° per 10-15 minuti.

Per i ripieni

Per i ripieni abbiamo iniziato dai funghi. Li abbiamo puliti dalla terra e dalle radici e poi li abbiamo tagliati a fette sottili per farli trifolati. Abbiamo tritato molto fine lo spicchio d’aglio e rosolato in padella con un filo d’olio. Poi abbiamo aggiunto i funghi e li abbiamo lasciati cuocere a fiamma viva fino a che l’acqua di vegetazione non si asciuga. All’ultimo abbiamo aggiustato di sale e pepe e aggiunto il prezzemolo lavato e tritato finemente.

Poi è toccato alla besciamella. Abbiamo portato il latte a bollore e in un altro pentolino abbiamo messo il burro a fondere e poi tutta insieme la farina. Abbiamo lasciato cuocere il roux un pochino, sempre rimestando con una frusta a mano, e poi abbiamo unito il latte, tutto insieme. In pochi minuti la besciamella è pronta. Una volta spento il fuoco abbiamo aggiunto sale, pepe, noce moscata, il parmigiano e coperto con un telo umido.

Una volta freddata la besciamella, l’abbiamo divisa in due ciotole e in una abbiamo aggiunto i funghi e nell’altra il prosciutto cotto.

Abbiamo diviso la pasta in porzioni da circa 50 gr l’una e abbiamo ottenuto 17 palline. Le abbiamo riempite di besciamella facendo attenzione che ogni pallina fosse chiusa saldamente altrimenti sarebbe fuoriuscito tutto in cottura. Le palline bianche sono farcite di besciamella al prosciutto cotto, mentre quelle nere sono state farcite di besciamella ai funghi. Per permettere al sesamo nero di aderire alla pasta abbiamo bagnato la superfice del panino con dell’acqua e poi  cosparso di semini. Abbiamo dato al danubio la forma desiderata e lasciato nuovamente raddoppiare in luogo tiepido, circa 1 ora. Infine abbiamo infornato a 200° per 10-15 minuti…..attenzione che il ripieno è bollente!!!!

E siccome quando in cucina si è in due le idee sono il doppio e doppiamente buone…abbiamo riunito i residui dei due ripieni in una sola ciotola, aggiunto un po’ di stracchino che era in frigo solo soletto e un filo di latte per rendere il tutto più cremoso. Il forno era caldo…un pacchetto di pasta fresca da lasagna (che ti salva sempre in situazioni critiche) non manca mai…e via con la lasagna riciclata!!!!! :D era davvero uno spettacolo che stavolta non ci hanno dato il tempo di fotografare!!

Quiche lorraine

February 18, 2011 in Antipasti, Buffet, Torte salate

Questo è un altro dei piatti forti della cucina della nostra mamma, diciamo pure che è famosa per questa gustosissima torta rustica che ormai non manca mai a tavola durante le feste!!!

Con questa ricetta partecipiamo al contest “About food ricette per un pic-nic” di Gatto Goloso

INGREDIENTI

Per la base:

Pasta morta

Per il ripieno:

200 gr di prosciutto cotto tritato

200 gr di speck tritato

200 gr di groviera grattuggiata

100 gr di parmigiano grattugiato

500 ml di panna liquida (o 2 confezioni di panna da cucina)

6 Uova

Sale e pepe qb

In una tortiera da 26 cm abbiamo steso la pasta e coperto bene i bordi di tutta la torta in modo che sia contenuto bene il ripieno che in parte è liquido. Abbiamo distribuito sulla base lo speck, il prosciutto e poi il parmigiano e la groviera, formando uno strato uniforme e compatto. Da parte abbiamo battuto le uova con la panna, abbiamo aggiunto sale e pepe e questo composto l’abbiamo versato sulla torta rustica. Abbiamo infornato a 180° per 45 minuti o finoa  che non risulta dorata.

Davvero strepitosa!

Vol au vent di polenta al timo con stracchino e noci

January 27, 2011 in Antipasti, Buffet, Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie

Uno sfizietto molto gustoso e anche molto carino da servire, un finger food adatto a tutti, anche a chi deve osservare una dieta senza glutine.

Con questa ricettina vogliamo partecipare la contest “Finger food” di ‘L’appetito vien leggendo’ e ‘Ti cucino così’

INGREDIENTI

  • farina per polenta ( va bene sia istantanea che non )
  • 2 cucchiai di timo
  • stracchino
  • noci
  • noce moscata
  • sale

Ho messo sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata (il quantitativo dipende dalla quantità di polenta che volete fare, basta seguire le istruzioni sul retro dell confezione) e ho portato ad ebollizione; ho versato a filo la farina per polenta girando con una frusta per evitare la formazione dei grumi. Ho lasciato cuocere rimestando frequentemente per 40 minuti ( nel caso della polenta istantanea bastano 3 minuti ). Ho aggiunto il timo alla polenta, ho amalgamato e infine ho steso la polenta bollente su una teglia con i bordi alti, ho formato uno strato compatto di circa 2-3 cm, per compattare al meglio la polenta mi sono bagnata la mano e l’ho livellata il più possibile, ho lasciato raffreddare. Per facilitare la preparazione si può fare la polenta il giorno prima e ultimare poi i vol au vent.

Ho utilizzato due stampi per biscotti a forma di stella, uno più grande e uno più piccolo, ovviamente si possono fare anche rotondi utilizzando i coppa pasta. Ho formato le prime stelle utilizzando lo stampo grande, ho tagliato a metà la polenta ricavando 2 stelle sottili e le ho adagiate in una teglia con carta forno, queste saranno le basi dei vou le vent. Ho poi coppato la polenta formando altre stelle grandi ( tante quante le basi ), e le ho forate al centro con lo stampo a stella più piccolo, in modo che si formi il classico effetto del vol au vent e possano essere farciti. Ho sovrapposto le stelle forate alle basi e ho infornato per 5 minuti a 180°.

Intanto ho preparato il ripieno, ho messo lo stracchino in una ciotolina e l’ho girato con il cucchiaio fino ad ottenere un composto liscio, ho aggiunto le noci a pezzetti e una pizzicata di noce moscata, ho amalgamato e riempito i vol au vent con un cucchiaino. Ho messo di nuovo al forno per 5 minuti finchè non si scioglie il formaggio. Penso siano golosi anche serviti freddi..comunque sono davvero buoni e belli, consigliati a tutti per fare una bellissima figura!