Sacchetti di verza

January 18, 2011 in Antipasti, Buffet, Cereali, legumi e ortaggi

Ispirata dal contest ho preparato questa ricetta, come piace a noi è gustosa e veloce da fare. Il sapore della verza crea un connubio divino con le patate e la mortadella del ripieno. Ottimo e scenografico, un fingerfood, un antipastino, quasi uno svuota frigo…da provare, credetemi! Con questa ricetta partecipiamo al contest di menù turistico.

INGREDIENTI

Per 12 sacchetti

  • 12 foglie di verza
  • 600 gr di patate lesse
  • 100 gr di mortadella
  • 100 gr di parmigiano
  • 1 uovo
  • 50 gr di gorgonzola
  • 1 cucchiaio di latte
  • noce moscata qb
  • pepe qb
  • sale qb

Ho iniziato lessando le foglie di verza, le ho cucinate per appena 1 minuto in acqua bollente leggermente salata, le ho poi freddate rapidamente in acqua fredda in modo che mantengano un bel colore vivo. Le ho messe a sgocciolare su un canavaccio.

Intanto ho formato il ripieno dei sacchetti, ho passato le patate allo schiaccia patate e ho frullato la mortadella. Io avevo delle fette nel mio frigo, ma va bene anche la mortadella in tranci. Ho mischiato le patate e la mortadella e ho aggiunto il parmigiano, l’uovo, la noce moscata, sale e pepe. Ho amalgamato e lasciato riposare in frigo per 15 minuti. Ho utilizzato la teglia da muffin per cuocere i sacchetti, in realtà non è proprio necessario, perchè una volta formato il sacchetto resta in piedi bene, quindi a vostra scelta. Ho leggermente unto la teglia. Ho aperto una foglia di verza, ho messo al centro una bella polpetta di impasto e ho richiuso la foglia a formare un sacchetto, chepoi ho chiuso facendo un fiocchetto con lo spago, in alternativa si può usare l’erba cipollina. Ho messo i sacchetti nella teglia da muffin e ho coperto la superficie con un foglio di carta argentata, così non si brucia la foglia di verza. Ho infornato per 20-25 minuti a 180°, ho usato il forno ventilato e ho tolto il foglio di carta argentata dopo 15 minuti. Ho in ultimo sciolto la gorgonzola in un pentolino con il latte. Ho servito i sacchetti tiepidi con qualche goccia di salsa di gorgonzola che rende ancora più gustosa la preparazione…..Golosissimi, uno tira l’altro!

Xiao mai, ravioli di gamberi al vapore cinesi home made

December 31, 2010 in Antipasti, Pesce

Con l’occasione vi auguriamo felice anno nuovo!

I ravioli di gamberi cinesi sono una vera droga, sono deliziosi, ne mangerei uno dopo l’altro senza mai averne abbastanza. La ricetta è alquanto misteriosa, ho trovato alcune versioni di quelli alla carne cercando in rete, questi che ci piacciono sono composti da carne di maiale e gamberi insieme, quindi rubacchiando qua e la idee ho provato a farli, la ricetta è creativa, ma devo dire che assomigliano moltissimo agli originali!

INGREDIENTI per circa 40/45 ravioli

Per la pasta

  • 400 gr di farina
  • 200 gr di acqua tiepida
  • 1 cucchiaino di sale

Per il ripieno

  • 500 gr macinato di suino ( noi abbiamo utilizzato la salsiccia di prosciutto )
  • 400 gr di gamberi sgusciati ( vanno bene anche quelli surgelati )
  • 2 cm di zenzero fresco ( va bene anche macinato secco, un cucchiaio )
  • 1 cucchiaio di farina
  • 2 cucchiaini di sale
  • 2 cucchiai di vino
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaio di soia
  • 6 scalogni frullati

Per guarnire

  • pisellini (io ho usato quelli surgelati)

Abbiamo fatto la pasta aggiungendo l’acqua alla farina, abbiamo girato nella ciotola e aggiunto il sale, appena gli ingredienti si sono amalgamati, abbiamo trasferito sul tavolo e lavorato qualche minuto finchè non risulta una pasta liscia. Abbiamo lasciato riposare una mezzora, giusto il tempo di fare il ripieno.

Abbiamo cominciato frullando con il mixer i gamberi appena sgusciati, abbiamo raccolto la polpa in una ciotola capiente e amalgamato con il macinato di suino. Abbiamo frullato gli scalogni e lo zenzero, e li abbiamo aggiunti  nella ciotola. A seguire abbiamo messo tutti gli altri ingredienti e impastato con le mani.

Per fare i ravioli si può stendere la pasta con il mattarello e poi sagomarla con dei coppa pasta o un bicchiere, altrimento si possono staccare delle palline di pasta della grandezza di una noce e stenderli singolarmente. La pasta deve essere stesa abbastanza sottile. Il ripieno l’abbiamo posizionato al centro della pasta, con la mano abbiamo stretto la pasta intorno lasciando il sacchetto aperto in alto. Per guarnire abbiamo messo 2 pisellini sopra il ripieno. Abbiamo cotto a vapore i ravioli per circa 20 minuti. Avendone fatti in quantità industriale, una parte l’abbiamo surgelata, li abbiamo messi in frizer sopra un piatto finchè non si sono induriti, almeno una mezz’ora, poi li abbiamo divisi in sacchetti di plastica. Quando servono li tiriamo fuori e li mettiamo a cuocere a vapore ancora surgelati facendo attenzione perchè impiegheranno qualche minuto in più.

Il nostro paté…poco fotogenico ma delizioso!

December 28, 2010 in Antipasti

” Lo mettiamo in ciotola o lo spalmiamo sul pane?”, ” si, dai, mettiamoci una rosellina di carota!”, ” Vabbè il colore è quello che è, ma è così buono, si capirà dalla foto?”, PURTROPPO NO!!!! Non siamo fotografe così eccellenti, ma il palato l’abbiamo fino e questo magnifico paté, ricetta tradizionale della nostra fantastica mamma, è stato il piatto forte del pranzo di Natale! Perchè questa crema è così gustosa e saporita che ti viene voglia di intingerci una pagnotta di pane, perchè non ne hai mai abbastanza, allora al nostro antiestetico paté dedichiamo un post e diamo un consiglio ai nostri amici: PROVATELO PERCHE’ E’ DIVINO!

INGREDIENTI

  • 600 gr di fegatelli di pollo
  • 2 foglie di alloro
  • 50 gr di burro
  • 2 carote
  • 2 costa di sedano
  • 1 cipolla media o 2 scalogni
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 1 bicchiere e 1/2 di marsala secco
  • 2 cucchiai di grappa
  • sale qb
  • pepe qb

Abbiamo cominciato la preparazione privando i fegatelli del grasso e di quello che mamma ha chiamato il sacchetto di fieno, si tratta comunque di una specie di sacchetta di colore più scuro che darebbe un sapore amaro al paté. Abbiamo fatto sciogliere il burro in una pentola capiente e abbiamo aggiunto sedano, carote e cipolla tagliate a cubettini, abbiamo soffritto per qualche attimo e aggiunto i fegatelli, devono cuocere solo qualche minuto, finchè non sono cotti esternamente. Abbiamo aggiunto le foglie di alloro, abbondante sale e pepe e i liquidi, quindi  il vino, 1 cucchiaio di grappa e 1 bicchiere di marsala, e abbiamo lasciato cucinare coperto a fuoco basso per circa 1 ora. Abbiamo eliminato le foglie di alloro e frullato la carne con il frullatore ad immersione, abbiamo aggiunto il resto del marsala, l’altro cucchiaio di grappa e continuato la cottura per qualche minuto. Abbiamo lasciato raffreddare e abbiamo servito con crostini di pane. Il paté, se lasciato riposare una notte, diventa ancora più gustoso, il nostro consiglio è quello di prepararlo il giorno prima e resitere….se ci riuscite!

Sformatini di broccoli ripieni su salsa al formaggio

December 24, 2010 in Antipasti, Contorni

INGREDIENTI

Per lo sformato di broccoli

  • 100 gr patate lesse
  • 300 gr broccoli romani lessi
  • 1 uovo
  • 25 gr parmigiano
  • 80 gr burro (più un po’ per ungere gli stampini)
  • 60 gr farina 00
  • 600 ml latte
  • sale
  • pepe
  • noce moscata

Per il ripieno

  • 50 gr stracchino
  • 4 fette prosciutto cotto

Per la salsa

  • formaggi vari (stracchino, piave mezzano, parmigiano, groviera…)
  • un bicchiere scarso di latte

Per prima cosa ho lessato le patate e  i broccoli, questi ultimi li ho lasciati scolare bene, praticamente li ho strizzati per togliere tutta l’acqua in eccesso (tanto poi vanno frullati).

Mentre si freddavano le verdure ho fatto la salsa besciamella. Ho messo a scaldare il latte, chiudendolo prima di farlo arrivare a  bollore; intanto ho sciolto il burro in un pentolino, ho versato la farina tutta insieme e ho girato con la frusta a mano per qualche minuto per far cuocere la farina. Per ultimo ho versato latte, sempre tutto insieme, continuando a girare per un paio di minuti. Ho aggiustato di sale, pepe e noce moscata e ho coperto con uno strofinaccio umido la pentola.

Ho passato le patate nello schiacciapatate e ho frullato i broccoli nel mixer, li ho uniti tutti in una ciotola capiente e ho aggiunto un uovo, il parmigiano grattugiato e 250 gr della besciamella fatta precedentemente. Poi ho aggiustato di sale  e pepe e ho lasciato riposare.

In un’altra ciotolina ho preparato il ripieno. Ho tagliato a pezzetti piccoli il prosciutto cotto e l’ho amalgamato con 3 o 4 cucchiai di besciamella e lo stracchino, in modo che venisse morbido ed omogeneo.

Ho spennellato con il burro fuso 6 stampini monoporzione e da qui si inizia a montare lo sformato! Ho messo in ogni stampino 2 cucchiai di impasto di broccoli e con l’ausilio di un cucchiaino ho formato uno strato omogeneo lasciando una cavità centrale dove ho messo un cucchiaio di farcia al prosciutto.

Poi con l’impasto di broccoli ho finito di riempire gli stampini che devono passare in forno a 180° per 30 minuti circa. Sfornare, lasciar riposare 5 minuti e sformare. Se lo lasciate riposare un minimo si compatta e quando esce dalla forma viene preciso, non come noi che avevamo fame……

In quel che restava della besciamella ho aggiunto un po’ di latte, una cucchiaiata di stracchino, una spolverata di parmigiano grattugiato e una manciata di formaggi vari tagliati a pezzetti piccoli e ho fatto scaldare a fuoco dolce in modo di far fondere i formaggi giusto poco prima di servire e metterla a specchio sul piatto prima degli sformati!

Decisamente un piatto gustoso!

Focaccia barese

September 14, 2010 in Antipasti, Cucina vegana, Cucina vegetariana, Preparazioni base, Spezie, pane

INGREDIENTI

  • 150 gr di patate lesse
  • 600 gr di farina 00
  • 1 cubetto di lievito di birra
  • 1 cucchiaio raso di zucchero
  • 15 gr di sale
  • 60 gr di olio evo
  • 400 ml acqua

Per condire

  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • origano
  • pomodori pachino
  • olive

Per prima cosa lesso le patate con la buccia partendo da acqua fredda salata e lascio sobbollire fino a che non siano cotte. Poi sbuccio una paio di patate circa e le schiaccio fino ad ottenere i 150 gr che mi servono. Le lascio intiepidire e le metto in una ciotola aggiungendo anche la farina, l’olio e lo zucchero. Sciolgo il lievito in un bicchiere di acqua tiepida, presa dai 400 ml, e inizio ad impastare. Aggiungo ancora un po’ d’acqua e poi metto il sale. Continuo ad impastare aggiungendo il resto dell’acqua, un po’ meno o un po’ di più, fino ad ottenere un impasto appiccicoso, molto morbido, ingestibile sulla spianatoia e lo impasto in ciotola a mano fino a che non è liscio ed omogeneo. Poi prendo una placca da forno con abbondante olio e verso l’impasto, lo stendo bene omogeneo e lo condisco con le olive denocciolate, tagliate a metà e messe con la gobba in alto. Poi copro la teglia, la metto in un posto caldo e la lascio lievitare per un’ora.
Passato il tempo finisco di condire la focaccia con i pachino tagliati in 4, posizionati delicatamente per non sgonfiare la pasta, un filo d’olio, sale e origano.
Questa focaccia cuoce in forno ventilato (preferibilmente) e  preriscaldato a 200° per 30-35 minuti, deve essere bella alta e dorata.
Come variante si può usare la semola rimacinata di grano duro in proporzione 400 gr di semola e 200 gr di farina oo considerando che con queste dose è necessario mettere 100 ml di acqua in più circa, il risultato è sempre eccezionale.