Strudel di mele e limone
November 18, 2010 in Cucina vegetariana, Frutta fresca e secca, Spezie, Torte
Dato che si avvicina il periodo delle grandi abbuffate (ehehe) ma un dolcino con le mele ci sta sempre bene, ho deciso di fare questo strudel un po’ più leggero del solito perchè non c’è frutta secca ma solo mele, limone e cannella. buonoo!
Con questo dolcetto partecipiamo al contest “Inventamela” del bel blog di Arabafelice
INGREDIENTI
- pasta morta
- 3 mele
- mezzo limone
- 4 cucchiai di zucchero di canna
- cannella qb
- 1 bicchierino di limoncello
- una spolverata di zucchero di canna
- 1 bicchiere di centrifugato di mela o un uovo o un goccino di latte
Per prima cosa ho tagliato le mele a pezzetti e le ho messe a macerare con il limone, lo zucchero, la cannella e il limoncello. Ho messo tutto in un recipiente coperto con la pellicola e l’ho lasciato riposare in frigo.
Poi ho acceso il forno e ho cominciato a fare la pasta. Ho usato questo impasto e non la classica base da strudel un po’ per sperimentare e un po’ per mancanza di tempo,questa è davvero rapidissima, e devo dire che viene particolare e secondo il mio gusto gradevole. Inoltre è un impasto resistente e il ripieno viene molto morbido, così rimane tutto all’interno del dolce; comunque nulla vieta di usare la pasta tradizionale.
Dicevo che ho fatto la pasta e l’ho stesa sul ripiano, dello spessore di pochi millimetri e di forma rettangolare. Poi ho versato tutto il ripieno al centro e ho chiuso il pacchetto dando la classica forma dello strudel, cercando di non fare troppe sovrapposizioni di pasta e chiudendo bene i lati in modo da non far uscire i liquidi.
Poi ho adagiato il “rotolone” su una teglia rivestita di carta da forno, ho spolverato con una manciata di zucchero di canna e ho messo in forno già caldo a 180° per 15 minuti. A questo punto ho aperto il forno e ho spennellato con un pochino di concentrato di mela, senza inzupparlo troppo. E’ un passaggio facoltativo se si preferisce la parte superiore un po’ più croccante (in quel caso oltre allo zucchero, spennellare con un uovo sbattuto o un po’ di latte prima di mettere in forno così viene bello dorato in superficie) e ho lasciato cuocere altri 10-15 minuti, fino a doratura.
Eccolo pronto, decisamente più leggero di un normale strudel di mele, dal gradevole gusto di limone e pieno di sughino…è quasi da scarpetta!!!! Una buona variante secondo me!
Proprio buono questo ripieno al profumo di limoncello. Interessante la pasta con l’olio. Baci. buon week end
Faccio anche io la pasta con l’olio ma non sapevo si chiamasse “morta”!!!
Complimenti per il bel dolce, ed in bocca al lupo
grazie a entrambe e crepiiiiiii!
non lo so se tecnicamente si chiama morta, e francamente credo proprio di no ma a casa mia, e ancora prima a casa di mia nonna, si chiamava così, credo per il fatto della mancanza di lievito!! A me l’ha insegnata mamma e per quanto “morta” possa suonare male si continua a chiamare così…tradizione di famiglia!!!!! comunque è veramente facile e versatile!
a presto